In questo articolo approfondiamo il concetto di monete commemorative. Ci sono due euro che possono valere qualcosa in più. Il primo tipo è stato coniato quattro anni fa, in onore di Donatello; gli altri usciranno il prossimo anno e stanno già suscitando molta curiosità tra i collezionisti. Sono stati ribattezzati come i due euro del Covid perché rendono omaggio all’impegno del personale sanitario contro la pandemia.

Dai due euro del David a quelli del Covid: quanto valgono

La moneta commemorativa del 2016 si presenta in due versioni diverse: entrambe realizzate in 1.500.

000 esemplari. I primi due euro di questa serie sono stati coniati per celebrare il 550° anniversario della morte di Donatello, mentre l’altra è dedicata al 2200° anniversario della morte di Plauto. Sulla facciata dei due euro di Donatello compare la testa del David. L’omaggio è alla scultura più celebre dell’artista, attualmente conservata nel Museo Nazionale del Bargello a Firenze. Sempre sul dritto della moneta si leggono due date: 1466 – 2016 e la scritta “DONATELLO” in basso. Il valore di questi due euro commemorativi è di circa 5 euro.

 

Sono attesi invece per il prossimo anno i due euro commemorativi che riportano la scritta grazie e l’immagine di due operatori sanitari in mascherina. La moneta infatti vuole essere un omaggio a medici e infermieri che si sono esposti in prima linea nella battaglia contro il Covid. Come si legge in Gazzetta Ufficiale, il Consiglio dell’Unione europea ha approvato il disegno lo scorso 26 novembre 2020.

 

La moneta dei 2 euro commemorativi delle Professioni sanitarie prevede al momento una tiratura di 3.000.000 unità. La notizia ufficiale arriva in un periodo storico particolare in cui da un lato si cerca rendere omaggio al sacrificio di certe professioni, dall’altro resta viva la polemica per il rinnovo dei contratti fermo e senza aumenti stipendiali.

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