Guida al cellulare: i vigili possono fare la multa dalla volante?

State parlando al cellulare alla guida (cosa che non si dovrebbe mai fare soprattutto ora che le sanzioni sono più severe) e incrociate sul senso di marcia opposto al vostro la pattuglia della polizia o dei vigili? Possono farvi la multa direttamente dalla volante in movimento? In linea di massima si. Ma è bene chiarire alcune cose.

Contestazione verbale differita: quando è possibile

In merito alla contestazione differita dell’infrazione il Codice della Strada prevede in linea generale che, qualora la violazione non possa essere contestata immediatamente, il verbale, con gli estremi precisi della violazione e l’indicazione dei motivi che hanno reso impossibile la contestazione immediata, può essere notificato in un secondo momento.

Nel caso specifico sopra descritto, però, si aprono alcuni dubbi interpretativi che potrebbero dare adito a contestazione del verbale nell’ipotesi di ricorso contro la multa. Immaginiamo dunque di essere al cellulare alla guida ed essere beccati da una volante di passaggio che, diretta sul luogo di un incidente, non ha tempo né modo di fermarsi per scrivere il verbale. Pochi giorni riceviamo a casa la contravvenzione. Gli agenti di passaggio in macchina hanno veramente modo di vedere con certezza che l’automobilista nel senso di marcia contrario guidava parlando al cellulare? In assenza di foto la loro dichiarazione vale fino a querela di falso. In una causa di questo tipo prove come il tabulato relativo al numero di telefono che conferma l’assenza di chiamate nell’ora della contravvenzione possono sicuramente essere di aiuto se si vuole dimostrare che gli agenti hanno preso un abbaglio. Vero è però che la multa per uso del cellulare alla guida scatta anche per chi scrive su Whatsapp.

In conclusione quindi è difficile rispondere con assolutezza alla domanda in apertura dell’articolo: possono gli agenti fare la multa dalla volante oppure no? In casi simili è lasciata ampia discrezionalità ai giudici.