Che cosa succederà a giugno? La preoccupazione degli studenti dell’ultimo anno è tutta per gli esami di maturità. Su questo argomento il ministro Azzolina è tornato più volte nelle recenti apparizioni pubbliche. Dal governo la conferma che gli esami di maturità si svolgeranno, pur tenendo conto della situazione particolare e della DAD e ascoltando le proposte degli studenti.

“l’anno scorso, quando abbiamo dovuto decidere come fare l’esame di maturità, abbiamo coinvolto gli studenti e molte loro proposte, che erano molto mature, le abbiamo accolte.

Vi assicuro che non prenderemo alcuna decisione senza coinvolgerli”.

Anzi se l’anno scorso la pandemia aveva condizionato l’ultima parte dell’anno scolastico, questa volta i maturando vengono da quasi un anno di DAD.

Date e prove degli esami di maturità 2021

Dunque non sappiamo ancora quali saranno le modalità di svolgimento di questa strana maturità, se ci saranno le prove scritte e l’orale o se ripeterà il format dell’anno scorso con un maxi orale della durata di circa un’ora svolto in presenza.

Ad oggi l’unica comunicazione ufficiale riguarda le date degli esami: già a ottobre infatti il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato il calendario.

Si inizia il 16 giugno prossimo.

Come cambierà la maturità 2021: le proposte degli studenti

Vista la situazione particolare molti studenti chiedono di essere valutati tenendo conto della media degli ultimi tre anni. Per questo tanti maturandi preferirebbero che a valutare fossero solo commissari interni, che possono conoscere meglio il percorso dello studente. Molti studenti chiedono di eliminare le prove scritte (visto che la DAD non ha permesso una preparazione adeguata) e procedere con un maxi orale da 40 punti come lo scorso anno, accompagnato da una tesina multidisciplinare.

La petizione per cancellare la maturità 2021

La Francia ha già deciso cdi cancellare gli esami di maturità. Molto studenti propongono di seguire anche qui lo stesso esempio e a tal proposito è stata lanciata anche una raccolta firme per la petizione online sul sito Change.org

 

Di seguito i motivi per i quali si vorrebbe annullare l’esame di maturità l’anno prossimo:

 

 

Un giudizio negativo agli Esami, determinato da un’ora di colloquio, sulla linea dell’a.s. precedente, rischierebbe di rovinare un percorso di 5 anni frutto di risultati attesi e sacrifici.
Gli studenti che si diplomeranno quest’anno sono gli stessi studenti che hanno fatto non uno ma quasi due anni di didattica distanza. Ci sono scuole che l’anno scorso riuscivano ad offrire solo 2 ore di lezione in Dad!
Molti professori, proprio in vista degli Esami di Stato, hanno tralasciato parte del programma del 4° anno rinunciando ad approfondire quei nodi concettuali che ci hanno comunque permesso di proseguire i nostri studi.
Annullare gli Esami non significherà favorire l’ignoranza, bensì evitare una “corsa contro il tempo”. Togliere questa pressione a docenti e discenti e consentirebbe a tutti di svolgere l’ultimo anno in piena tranquillità dedicandosi ad uno studio più fattivo e culturalmente valido e non unicamente finalizzato a superare un esame-farsa.
Annullare gli Esami farebbe risparmiare i soldi per ricompensare i Presidenti ed, eventualmente, i commissari esterni, denaro pubblico che in questo momento andrebbe riconvertito sulla Sanità.
Tanti ragazzi hanno mille problemi in questo momento (c’è chi ha perso genitori e/o nonni, chi ha genitori e fratelli malati…). Anche con il rientro a scuola nulla sarebbe normale per questi.