Su fisco e tasse senza commercialista, tempi duri per dottori e consulenti area tributaria. Perché già oggi, ed ancor di più in futuro, i contribuenti potrebbero sempre di più rinunciare al supporto ed all’assistenza di un intermediario abilitato.

Chi punta a fisco e tasse senza commercialista vuole risparmiare sulla parcella. Ma spesso si tratta di una scelta che può rivelarsi in tutto e per tutto un boomerang. In quanto un comune cittadino o una piccola impresa non sempre riesce a stare dietro alla normativa fiscale.

Che cambia spesso e che poi, proprio con il Fisco, può attivare dei contenziosi.

Ed il tutto fermo restando che in Italia, per gli adempimenti fiscali e per pagare le tasse, non c’è l’obbligo di avere un commercialista. Si può fare tutto in proprio ma chiaramente a proprio rischio e pericolo.

Fisco e tasse senza commercialista, tempi duri per dottori e consulenti area tributaria

Pur tuttavia, in futuro la scelta sul fisco e tasse senza commercialista potrebbe essere così diffusa da relegare l’intermediario abilitato a svolgere un ruolo marginale. E questo considerando che in Italia il Fisco, anche per quel che riguarda la riscossione, punta per prossimi anni a stabilire un contatto sempre più diretto con il contribuente.

Non solo incrementando i servizi con accesso online, senza doversi recare presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, ma anche sfruttando le nuove tecnologie per attivare, come sopra accennato, nuovi canali di dialogo.

Ecco perché sono tempi duri per dottori e consulenti area tributaria

In realtà, su fisco e tasse senza commercialista, i tempi duri per i dottori e per i consulenti area tributaria sono iniziati da un pezzo. Ovverosia, da quando l’Agenzia delle Entrate ha lanciato le dichiarazioni precompilate. Permettendo a milioni di contribuenti di inviare annualmente la dichiarazione senza la necessità di incaricare un intermediario.

Certo, non è che i commercialisti spariranno, ma il loro lavoro è cambiato. Con la clientela che è sempre di più rappresentata da medie e grandi imprese. Mentre l’artigiano o il lavoratore dipendente ed anche autonomo può anche decidere al giorno d’oggi di fare da solo. Fisco e tasse senza commercialista per risparmiare qualche centinaia di euro l’anno. Un risparmio che, di questi tempi, è tutto oro che cola.