Quando si parla di divorzio e di seconde nozze c’è un aspetto in ambito lavorativo da considerare: il diritto alle ferie matrimoniali retribuite per un periodo di 15 giorni (di calendario non lavorativi). Non tutti sanno infatti che questo spetta anche a chi si risposa. Ecco che cosa è bene sapere per ottenere il congedo matrimoniale. In questo senso si è invece espressa la giurisprudenza, contraria ad interpretazioni limitative o restrittive.

Ferie matrimoniali: cosa bisogna sapere

Ferie matrimoniali: documenti seconde nozze

Chi si sposa per la seconda volta ed è in procinto di partire per il viaggio di nozze, per ottenere le ferie matrimoniali dovrà presentare al datore di lavoro:

certificato di matrimonio;

certificato del divorzio;

L’iter per ottenere le ferie matrimoniali in caso di seconde nozze non cambia: si compila la domanda su carta intestate allegando i documenti di cui sopra.

Entro 60 giorni dalle seconde nozze bisognerà inoltre presentare il certificato di matrimonio.

Bonus matrimonio 2016: bufala o verità?