Una nuova allerta alimentare riguarda il richiamo di un lotto di farina di grano duro da Agricoltura Biologica per presenza di piombo oltre i limiti di legge consentiti. A diffonderlo è stato il Ministero della salute specificando che si tratta del lotto di farina di grano duro Senatore Cappelli macinata a pietra da agricoltura biologica a marchio Gorfini con data di scadenza entro il 10 luglio 2018 e distribuito nelle confezioni da 1 kg.

Farina di grano duro ritirata dal mercato per presenza di piombo

Si specifica, inoltre, che il prodotto richiamato è prodotto dall’Azienda Agricola Gorfini di Gorfini Giuliano situato in località San Lorenzo 43, ad Anghiari (Arezzo).

Il consiglio è di non consumare il prodotto e riportarlo nel punto vendita in cui è stato acquistato che provvederà al rimborso della spesa effettuata. Per gli altri lotti dello stesso prodotto non ci sono problemi, quindi possono essere consumati senza problemi.

Formaggio contenente additivo, distribuito in Italia, ritirato dal mercato

I pericoli dei metalli pesanti per la salute

Come sottolinea Il Fatto Alimentare l’Italia vede ogni anno il ritiro di oltre mille prodotti dal mercato perché potenzialmente pericolosi per la salute dei cittadini, ciò fa leva sul fatto che non tutto ciò che troviamo sugli scaffali è davvero commestibile e sano. Tra i prodotti più comuni quelli ritirati per presenza di lysteria o per pericolo salmonellosi. Nel caso della presenza di piombo oltre i limiti, come per la farina in questione, l’assorbimento di questo metallo può costituire un vero e proprio rischio sanitario come l’aggravamento di patologie cardiovascolari, l’aumento della pressione sanguigna e la cattiva funzionalità dei processi cognitivi soprattutto nei più giovani ma anche nelle persone adulte.

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