Il fenomeno dei falsi invalidi danneggia chi ha veramente bisogno di un sostentamento economico a causa della propria disabilità. Proprio per questo l’etica e la morale vorrebbero che i cittadini che scoprono dei falsi invalidi li segnalino per denunciarli.

I falsi invalidi sottraggono risorse alle persone che invalide lo sono per davvero e vanno, tra l’altro, ad appesantire le procedure di accertamento.

Un falso invalido commette reato d’indebita percezione di erogazioni a danno dello stato e può essere punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.

Se il falso invalido, tra l’altro, utilizza dichiarazioni false omettendo anche informazioni dovute oltre all’accusa sopra indicata commette anche truffa aggravata per la quale rischia la reclusione da uno a sei anni.

Falsi invalidi: quali rischi per chi effettua la denuncia?

Abbiamo visto cosa rischi il falso invalido che viene scoperto, ma cosa rischia chi lo denuncia? Incolpare qualcun altro di un reato, qualora risulti innocente, configura il reato di calunnia.

Non è possibile pestare, tra l’altro, un tipo di denuncia anonima recandosi al comando dei carabinieri o della polizia: la denuncia, infatti, va sempre sottoscritta con firma autenticata. Ma se si vuole denunciare un falso invalido senza esporsi in prima persona all’accusa di calunnia, si può inviare una lettera da far pervenire alle autorità competenti senza specificare le proprie generalità. Anche se questo tipo di denuncia  non può essere utilizzata in un processo, darà comunque modo alle autorità di procedere con degli accertamenti.

Per chi, invece, non ha paura delle conseguenze e vuole agire alla luce del sole è possibile procedere con l’esposto per falsi invalidi, un documento cartaceo con cui ogni cittadino può segnalare alla Guardia di Finanza presunte situazioni di abuso di pensione di invalidità. Il documento deve essere compilato in ogni sua parte e ad esso deve essere allegata una copia di un documento d’identità.

Nell’esposto il denunciante dovrà descrivere tutte le situazioni che gli fanno dubitare della veridicità della disabilità di chi viene denunciato.