
Equitalia, scaduti i termini il 21 aprile scorso per aderire alla definizione agevolata – rottamazione cartelle, il Decreto legge n. 8/2017, convertito con modificazioni dalla Legge n. 45/2017 , tranne che per i Comuni colpiti dal terremoto, che hanno un altro anno di tempo. Resta ancora attivo il percorso per definire gli arretrati con il Fisco senza pagare interessi di mora e sanzioni.
Equitalia inizia la seconda fase della Rottamazione cartelle
Entro la metà di giugno, i contribuenti riceveranno il “saldo” delle cifre da pagare da parte dell’agente della riscossione. Prevista la possibilità di dividere il pagamento fino a cinque rate, il 70% dell’importo dovuto dovrà essere versato entro il 2017.
Equitalia, come previsto dalla legge, dovrà inviare a tutti coloro che hanno aderito una comunicazione entro il prossimo 15 giugno specificando:
- i debiti che rientrano effettivamente nella definizione agevolata;
- l’ammontare dell’importo dovuto;
- la scadenza delle eventuali rate.
Le scadenze delle rate saranno così suddivise:
- tre rate, di pari importo, nel 2017 nei mesi di luglio, settembre e novembre;
- e due sempre di pari importo nel 2018, nei mesi di aprile e settembre.