L’ultima misura adottata dal Governo in materia di contrasto alle frodi nelle cessioni dei bonus edilizi prevede il blocco alle cessione multiple. Ciò comporta che la banca o altro soggetto terzo che decide di acquisire il credito d’imposta pari alla detrazione spettante in origine al contribuente, non potrà cederlo ulteriormente ad altri soggetti. Dunque, chi riceve il credito potrà utilizzarlo solo per pagare imposte e contributi previdenziali in F24.

Con lo sconto in fattura invece, l’impresa ottiene il credito d’imposta e può cederlo a banche ad altri soggetti terzi, questi però non potranno cederlo ulteriormente.

Tali vincoli possono essere superati cedendo il credito entro il 7 febbraio. Il credito che alla data del 7 febbraio è già stato oggetto di cessione potrà essere ceduto un’ulteriore volta.

Chi è nelle condizioni di farlo ossia con lavori perlomeno iniziati e nel rispetto degli stati di avanzamento lavori per il superbonus, entro tale data dovrebbe affrettarsi per perfezionare la cessione del credito.

Cessione dei bonus edilizi. Le novità nel decreto Sostegni-ter

Con il nuovo decreto Sostegni-ter, approvato  la scorsa settimana, il Governo interviene nuovamente in materia di cessione dei bonus edilizi. Modificando l’art.121 del D.L. 34/2020, decreto Rilancio.

In particolare viene disposto che:

  • in caso di opzione per la cessione del credito, colui che lo riceve, che sia l’impresa, la banca o altro soggetto non potrà cederlo ulteriormente;
  • inoltre, in caso di sconto in fattura, le imprese potranno si cedere il credito alle banche o ad altri soggetti, ma quest’ultimi non potranno cederlo a loro volta.

Difatti, si tratta di una novità non di poco conto che renderà la cessione del credito molto meno appetibile. Banche e altri intermediari finanziari continueranno ad acquisire i crediti da bonus edilizi ma, fino a che punto? Non potendo cedere ulteriormente il credito chiederanno condizioni di acquisto più vantaggiose?

Questo lo sapremo solo nelle prossime settimane.

Ad ogni modo, una possibilità per il superamento di questi nuovi vincoli c’è.

Entro quando iniziare i lavori con il 110 per non perdere la cessione del credito multipla?

I vincoli in esame possono essere superati cedendo il credito entro il 7 febbraio. Il credito che alla data del 7 febbraio è già stato oggetto di cessione potrà essere ceduto un’ulteriore volta.

Chi è nelle condizioni di farlo ossia con lavori perlomeno iniziati e nel rispetto degli stati di avanzamento lavori per il superbonus, entro tale data dovrebbe affrettarsi per perfezionare la cessione del credito.

E’ chiaro che un credito chè può essere ceduto ulteriormente ha più valore (in termini di condizioni economiche di cessione) di un altro credito per il quale non è ammessa un’ulteriore cessione.