In una recente intervista rilasciata al “corriere della sera”, il Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Sergio Costa, ha parlato dei nuovi ecobonus per l’acquisto di auto elettriche, o meglio dei futuri progetti del governo.

Attualmente, ricordiamolo, gli incentivi sono di 4.000 euro senza rottamazione del vecchio veicolo e di 6.000 euro con la demolizione della vecchia vettura.

Il Ministro si è spinto oltre, proponendo una cifra monstre, ben 15.000 euro “A chi vuol cambiare una macchina a motore termico da Euro 0 a Euro 5”.

Una buona notizia per aziende e famiglie. Un bonus del genere renderebbe più accessibile l’acquisto di auto elettriche e, di conseguenza ne beneficerebbero anche i produttori.

 

Ecobonus e il problema della burocrazia

Nuovo ecobonus in vista, dunque, o quanto meno il governo ci starebbe pensando. Un ecoincentivo cosi alto non lo si era mai visto. Di sicuro, un bonus fino a 15.000 euro per l’acquisto di una nuova auto elettrica è un ottimo incentivo, soprattutto per le famiglie.

Ma il Ministro va oltre e parla anche di un altro problema, certamente, legato alla poca diffusione delle auto elettriche in Italia, quello delle colonnine di ricarica.

Spiega Costa, in Italia il problema della burocrazia è enorme, per l’istallazione di nuove colonnine servono fino a 18 autorizzazioni, un’enormità insensata.

Il governo, dunque, si muoverà anche nel tentativo di eliminare queste barriere burocratiche è rendere più semplice l’istallazione di nuove colonnine di ricarica, necessarie per la diffusione delle auto elettriche all’interno del nostro Paese.

Per saperne di più sugli attuali ecobonus, è possibile consultate la pagina web dedicata del Mise.

 

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