Vediamo se è troppo tardi a 60 anni per mettere da parte soldi per la pensione. Visto che, per esempio, per accedere alla pensione INPS di vecchiaia, nella fattispecie, mancherebbero solo 7 anni. Ma chiaramente a patto di aver maturato poi, proprio a 67 anni di età, almeno 20 anni di contributi previdenziali obbligatori versati.

Per chi si chiede se è troppo tardi a 60 anni per mettere da parte soldi per la pensione, inoltre, le donne in Italia hanno una corsia preferenziale. Precisamente, le casalinghe che, anche a 60 anni, possono iscriversi all’apposito Fondo INPS e versare i contributi.

Vediamo allora, nel dettaglio, come funziona.

E’ troppo tardi a 60 anni per mettere da parte soldi per la pensione?

In particolare, non è troppo tardi a 60 anni per mettere da parte soldi per la pensione. In quanto le casalinghe possono iscriversi al Fondo rispettando un’età di minimo 16 e di massimo 65 anni.

Inoltre, non è troppo tardi a 60 anni per mettere da parte soldi per la pensione neppure per i casalinghi. Dato che in realtà il Fondo è accessibile pure agli uomini che svolgono tra le mura domestiche attività di cura non retribuite.

Come funziona il Fondo INPS per le casalinghe

Chiarito che con il Fondo INPS non è troppo tardi a 60 anni per mettere da parte soldi per la pensione, vediamo allora come funziona. Per maturare l’assegno INPS, con il sistema di calcolo contributivo, bastano con il Fondo Casalinghe appena 5 anni di contribuzione effettiva.

Ma detto questo, visto che non è troppo tardi a 60 anni per mettere da parte i soldi per la pensione, quanto di versa al Fondo Casalinghe? Al riguardo c’è da dire che i versamenti su base mensile sono sostanzialmente liberi. Con un minimo che comunque parte da 25,82 euro al mese. Che fanno 309,84 euro annui. Infine, una domanda: perché colf e badanti avranno i 200 euro e le casalinghe no?