Diventare scrutatore, segretario o presidente di seggio, è un’ottima opportunità di guadagno per i disoccupati o per chi cerca un guadagno extra.

Ecco una breve panoramica di quanto si può guadagnare facendo questo lavoro e come fare domanda per accedervi.

Benché i seggi a disposizione siano tanti, sono anche tante le domande presentate per diventare scrutatore, segretario o presidente di seggio.

Molti diventano scrutatore, segretario o presidente di seggio non per il guadagno ma per il ruolo che questa carica riveste.

Con queste cariche si riesce a partecipare in modo attivo al processo politico e si potrà sorvegliare che le operazioni di conteggio avvengano in modo corretto.

Seggio elettorale

Il seggio elettorale è composto da un presidente, un segretario e tre scrutatori. I posti di lavoro per rivestire questa carica nei seggi sono tanti, ma spesso non si sa come fare domanda e quali requisiti sono richiesti.

Diventare scrutatore di seggio

Per diventare scrutatore di seggio elettorale bisogna presentare domanda entro il 30 novembre di ogni anno, presso l’ufficio dell’anagrafe del comune dove si è registrati per il seggio elettorale. Quando si andrà all’ufficio preposto si dovrà chiedere di essere iscritti all’Albo Unico degli scrutatori di Seggio Elettorale.

L’iscrizione all’albo è gratuita, per iscriversi si devono avere i seguenti requisiti:

  • essere maggiorenni;
  • non aver compiuto 70 anni;
  • avere la cittadinanza italiana;
  • aver frequentato le scuole dell’obbligo;
  • essere iscritti alle liste elettorali del Comune.

Una volta iscritti all’albo si dovrà solo attendere la chiamata, poiché i posti disponibili sono tanti, c’è una buona possibilità di essere chiamati.

Diventare segretario di seggio

Il segretario di seggio deve seguire lo stesso iter dello scrutatore, deve iscriversi all’albo presso l’anagrafe del proprio comune di residenza.

La figura del segretario di seggi è scelta in modo del tutto arbitrario dal Presidente del seggio e non viene, come invece le altre, chiamata per nomine istituzionali.

I requisiti richiesti per rivestire questa carica sono più ampi:

  • possedere un diploma di scuola superiore;
  • non essere dipendenti pubblici;
  • non essere un medico;
  • non far parte delle Forze Armate.

La posizione del segretario di seggio riveste a tutti gli effetti la carica di un Pubblico Ufficiale.

Diventare presidente di seggio

Il Presidente di seggio riveste una carica molto importante con maggiori responsabilità all’interno del seggio. Questa figura è l’unica che non può rifiutare l’incarico una volta pervenuto. Il presidente del seggio elettorale viene scelto mediante decreto del Presidente della Corte di Appello.

Per poter diventare presidente di seggio bisogna iscriversi all’Albo delle persone idonee all’ufficio di Presidente di seggio elettorale. Per farne richiesta bisogna compilare un modulo di domanda senza nessuna marca da bollo e inviarlo entro il 31 ottobre di ogni anno alla Corte di Appello del proprio territorio. L’invio deve avvenire mediante il sindaco della propria città, quindi si dovrà mandare il modulo all’ufficio preposto per tali pratiche, che poi si occuperà di inviarlo alla Corte di Appello.

La Corte di Appello, valuterà le varie richieste e inserirà i nominativi in una lista di persone idonee.

L’inserito nella lista rimarrà a vita, verrà cancellato solo quando non si rispettano più uno dei requisiti richiesti.

Successivamente all’iscrizione e ricevuta la convocazione il presidente di seggio si dovrà presentare obbligatoriamente davanti alla Corte di Appello, accettare l’incarico e successivamente comunicare il segretario scelto all’ufficio del Comune.

Il rifiuto dell’incarico è soggetto a gravi sanzioni per legge, è possibile rifiutare l’incarico solo in alcuni casi:

•         problemi di salute gravi, certificati dalla Asl competente;

•         lavori all’estero, certificate dal datore di lavoro;

•         astensione dal lavoro (esempio per maternità);

•         incompatibilità con i requisiti richiesti.

I requisiti richiesti per svolgere la mansione di presidente di seggio, sono:

•          possedere un diploma di scuola superiore;

•          non essere dipendenti pubblici;

•          non essere un medico;

•          non far parte delle Forze Armate;

•         obbligo di non esser stati condannati per qualche reato.

Scrutatori, segretario e presidente di seggio: guadagno

I compensi variano in base all’importanza della figura del seggio e secondo la tipologia di votazione:

Per le elezioni amministrative e politiche:

•         il presidente guadagna 150 euro + 37 euro per ogni consultazione temporaneo (ossia in base al numero di schede che si devono esaminare);

•         gli scrutatori e il segretario guadagnano invece 125 euro+ 25 euro per ogni altra elezione contemporanea;

•         nei seggi speciali i compensi sono inferiori, il presidente riceverà 90 euro, segretario e scrutatori 61 euro.

Per le elezioni europee:

•         il presidente percepirà 120 euro;

•         segretario e scrutatori 96 euro;

•         nei seggi speciali invece il presidente verrà pagato 72 euro, mentre segretario e scrutatori 49 euro.

Per il Referendum:

•         il presidente percepirà 130 euro + 33 euro per ogni consultazione contemporanea;

•         il segretario e gli scrutatori 104 euro + 22 euro per ogni consultazione contemporanea;

•         per i seggi speciali il presidente verrà pagato 79 euro, mentre segretario e scrutatori 53 euro.