In un precedente articolo abbiamo parlato di quelli che sono i diritti e i doveri di una moglie, oggi vorremmo approfondire quelli che sono i diritti e i doveri di un marito. Legalmente, ovviamente, i diritti e i doveri dei coniugi sono gli stessi, ma affrontiamo il tema per uscire fuori dagli schemi dei luoghi comuni.

Quante volte una moglie viene rappresentata come la megera che aspetta a casa il marito sulla porta con il mattarello in mano, facendo intendere che alla fine chi comanda in casa è la donna e non l’uomo?

I diritti di un marito nascono dai doveri della moglie così come i diritti della moglie nascono dai doveri del marito; i diritti che nascono, appunto dal matrimonio e la cui violazione potrebbe portare all’addebito di una eventuale separazione.

Diritti del marito quali sono?

Sembra scontato dire che uno dei diritti fondamentali di un marito sia quello della fedeltà: il marito ha il diritto a non essere tradito perché la moglie ha il dovere di fedeltà (e viceversa ovviamente). Anche se il tradimento non è un reato, rientra negli illeciti civili e il marito tradito ha il diritto di non versare all’ex moglie l’assegno di mantenimento anche se è lui ad avere un reddito più alto. Per tradimento, è bene sottolinearlo, non si intende solo quello carnale ma anche quello che può avvenire virtualmente, via social network, via chat: quando i contenuti sono espliciti, pur non essendo stato consumato l’atto sessuale, il tradimento esiste. L’unica eccezione è quella del tradimento che avviene in un rapporto già in crisi.

Un altro diritto del marito è quello all’assistenza morale e materiale: la moglie deve comprenderlo e sostenerlo nei momenti di difficoltà (come il marito deve fare con lei a parti invertite). Il diritto all’assistenza del marito è anche quello di avere rapporti sessuali che rientrano nei diritti coniugali.

L’assistenza verso il marito non è solo morale ma anche materiale: in caso di malattia o di crisi economica la moglie ha il dovere di sostenere il marito (il marito ha diritto anche all’assegno di mantenimento in caso di divorzio, non dimentichiamolo, se lei lavora e lui no).

Tra i diritti del marito c’è quello di essere aiutato nelle spese della famiglia, non deve essere per forza il marito da solo a sostenere l’intera famiglia, entrambi i coniugi devono contribuire, in base alle capacità economiche e lavorative, a far fronte ai bisogni familiari.

Così come lo sono della donna, il diritto alla libertà e alla privacy sono diritti anche del marito: controllare il cellulare, la mail e le cose del marito è una violazione della sua privacy, una violazione della quale la moglie potrebbe rispondere anche in tribunale. Diritto alla privacy del marito, significa anche vivere la propria casa come proprio nido senza troppe intromissioni esterne: ecco perché in caso di visita della suocera il tempo di permanenza di quest’ultima può essere una violazione della privacy del marito: una presenza prolungata della madre di lei a casa della coppia (o di lui ovviamente) potrebbe essere vissuta dal marito come un’invasione dei propri spazi personali.