Buongiorno.

Approfitto ancora della Sua cortesia per chiederLe quanto segue:

sono un dipendente pubblico nato il 22/12/1955.

Nel febbraio scorso (avendo ampiamente i requisiti) ho presentato tramite Patronato domanda per quota 100 con decorrenza 1/11/2019 (ultimo giorno lavorato 31/10/2019).

Nell’aprile scorso ho presentato all’Ente le dimissioni per rispettare il preavviso di 6 mesi.

Avvicinandosi il momento di concludere l’attività lavorativa, chiedo se debbo preoccuparmi di ricevere una risposta dall’INPS entro tale data (non ho notizie al momento) oppure posso al raggiungimento della data.

Indicata in domanda (31/10/2019) chiudere il lavoro.

Grazie per la cortese risposta che potrete darmi.

Pensione quota 100 e termine lavoro

I tempi di attesa per le risposta da parte dell’INPS per la domanda di pensione si sono allungati molto negli ultimi anni arrivando a 150/180 prima della ricezione del primo assegno pensionistico.

Con la quota 100 i tempi sono sensibilmente più brevi, avendo previsto l’istituto per coloro che intendono pensionarsi con tale misura, una sorta di corsia preferenziale. Per conoscere l’esito delle domande di pensione con quota 100 per coloro che hanno avuto la decorrenza della pensione dal 1 aprile 2019, i tempi di attesa sono stati di circa 60 giorni. Ma ora, nel suo caso, avendo presentato domanda ad aprile, molto probabilmente la domanda ha subito un pò di ritardo a causa dell’estate in corso e con tutta probabilità riceverà l’esito della sua pratica a settembre quando il lavoro dei dipendenti dell’ente pensionistico tornerà a regime.

In ogni caso, dovendo attendere il 31 ottobre per l’ultimo giorno di lavoro, le consiglio, già dai primi giorni di settembre di contattare l’INPS per un sollecito per l’esito della sua domanda di pensione.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]
“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.
Non si forniscono risposte in privato.”