L’indennità di disoccupazione Naspi viene riconosciuta al lavoratore che perde involontariamente il lavoro. Esaminiamo alcune eccezioni che si possono verificare nella vita lavorativa.

Naspi contratto 3 mesi ma dopo 2 mesi non c’è la faccio più, lavoro non come mi avevano detto. Posso recidere il contratto di prova senza perdere NASPI? Mi spettano ancora 14 mesi.

Periodo di prova: dimissioni e Naspi

In caso di dimissioni nel periodo di prova non spetta l’indennità di disoccupazione, in quanto viene considerata la perdita di lavoro volontaria.

Possono accedere all’indennità i lavoratori che perdono involontariamente il lavoro anche per giusta causa.

Tuttavia, è possibile fare richiesta dell’indennità di disoccupazione se durante il periodo di prova intervengono delle cause che impediscono il continuo dell’attività lavorativa (giusta causa), solo in questo caso si potrà accedere alla Naspi.

Il licenziamento per giusta causa è ammesso nei seguenti casi:

  • Quando non vengono pagate le retribuzioni;
  • Subire nei luoghi di lavoro molestie sessuali;
  • Comportamento ingiurioso;
  • Variazioni notevoli delle condizioni di lavoro in seguito a cessazione dell’azienda;
  • Quando vengono apportate modifiche peggiorative delle mansioni lavorative;
  • Mobbing;
  • Trasferimento del lavoratore da una seda all’altra, se non sussistono motivazioni tecniche;

Conclusione

Come sopra specificato, se non sussistono condizioni tali da giustificare il licenziamento per giusta causa, lei se si dimette non potrà accedere nuovamente alla Naspi, in quanto viene considerato licenziamento volontario.

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