Con l’avvicinarsi del termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi la solita domanda si affaccia nella testa di molti contribuenti: quali spese sanitarie possono portare in detrazione?

Anche se molti degli adempimenti che prima spettavano al contribuente sono già presenti nella dichiarazione precompilata, ma in questi anni di sperimentazione è sempre bene controllare che tutte le spese effettuate siano state inserite correttamente in automatico. Cosa fare, per esempio, se non tutti gli scontrini sono stati inseriti automaticamente nella dichiarazione precompilata?

Importante sapere, inoltre, che è possibile portare in detrazione anche quei farmaci senza obbligo di prescrizione medica o acquistabili online.


I contribuenti che si avvalgono della dichiarazione precompilata, in ogni caso, è bene che effettuino un controllo per verificare che le spese mediche e sanitarie sostenute siano riportate tutte. In caso contrario si può sempre intervenire con una integrazione delle spese non riportate. Si potrebbero, infatti, verificare degli errori formali commessi dalla farmacia nel momento della trasmissione dei dati al sistema Tessera Sanitaria che hanno impedito alla spesa in questione di essere aggiunta automaticamente. Per questo è bene, prima di invia la dichiarazione precompilata, verificare la presenza di tutte le spese sostenute.

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