Che la copertura economica per la flat tax nel 2020 comporterebbe la cancellazione di alcune detrazioni e agevolazioni fiscali di cui usufruiscono oggi le famiglie non è una novità. Il governo non lo nasconde e, anzi, ha presentato i vantaggi di un simile scenario in un’ottica di semplificazione fiscale. La deduzione fissa, calcolata sulla base del reddito e del numero dei componenti del nucleo familiare, prenderebbe il posto di alcune agevolazioni fiscali e detrazioni. Quali sono a rischio cancellazione?

Detrazioni fiscali: quali spariranno nel 2020?

Quasi certo ormai che, dal prossimo anno, il bonus Renzi sarà trasformato in una voce di detrazione per lavoro dipendente.

Altre detrazioni fiscali lasceranno spazio alla deduzione fissa di tre mila euro, che sarà riconosciuta tenendo conto della composizione del nucleo familiare e del reddito.

Il funzionamento della flat tax mostra un parallelismo con quanto previsto oggi per i contribuenti nel regime forfettario. Chi è titolare di partita IVA agevolata non può portare nulla in detrazione, ad eccezione dei contributi previdenziali, proprio perché gode di una tassazione sostitutiva Irpef del 15% molto più favorevole di quella ordinaria. In questo stesso sistema, dal 2020, rientrerebbero lavoratori dipendenti, pensionati e famiglie che rientrano nella flat tax.

La polemica avanzata riguarda il rischio di penalizzazione delle famiglie con redditi bassi. L’unico compromesso per compensare questo rischio è rappresentato dalla deduzione di tre mila euro ammessa in base al reddito dichiarato e alla composizione del nucleo familiare. Molti si chiedono, non essendo esperti di diritto, se con la flat tax la propria situazione personale migliorerebbe oppure no.

Flat tax: conviene più ai single che alle famiglie

Analizziamo qualche situazione tipo per meglio comprendere:
  • un lavoratore dipendente single con reddito annuo di 21.379,37 euro e senza figli a carico oggi paga 2.935 euro di Irpef netta, considerando solamente detrazioni sul reddito da lavoro dipendente e non altre eventuali agevolazioni come affitto o mutuo, spese sanitarie ecc. Con la flat tax pagherebbe 2.756,85 euro, quindi, a conti fatti, avrebbe un risparmio di circa 179 euro;
  • una famiglia monoreddito, composta da due coniugi e da un figlio, con reddito di 23.827 mila euro, oggi versa 2.498 euro di Irpef. Con la flat tax del 15% l’imposta dovuta arriva a 2.224 euro, quindi si avrebbe un risparmio di 274 euro;
  • nel caso di single con reddito di 50.000 euro l’Irpef è di circa 15.000 euro. Con la flat tax del 15% dovrebbe 7.500 euro, con un risparmio addirittura del 50%.

Queste simulazioni, è importante ricordarlo per dare un quadro realistico, non tengono conto delle detrazioni fiscali che abbatterebbero l’imposta Irpef.

Per approfondire leggi anche: Oltre quale reddito con la flat tax si perderebbero le detrazioni fiscali