Le detrazioni per l’affitto a favore degli studenti universitari fuori sede vale anche se il soggetto si trova per motivi di studio all’estero? Riportiamo a tal proposito il quesito che ci ha posto la signora Patrizia.

Gentilmente, vorrei sapere se posso riportare nel rigo E18 le detrazioni relative al canone di locazione sostenuto per la frequenza di mia figlia (a carico) al progetto Erasmus in Austria, presso Università di Graz, tenuto conto che risulta regolarmente iscritta all’università di Modena, che dista più di 100 km dalla sua residenza a Lecce.

Distinti saluti

Detrazione affitto studenti fuori sede: vale anche per chi vive all’estero?

Si avvicina la scadenza del 730 e aumentano i dubbi in merito alle voci di spesa che si possono scaricare.

Rispondendo al dubbio della nostra lettrice, che probabilmente sarà comune anche ad altri genitori con figli a carico che vivono all’estero per studio, confermiamo che è ammessa la detrazione fino al 19% sulla spesa per l’affitto. Ovviamente requisito fondamentale, anche in questo caso, è che ci sia un contratto di affitto regolarmente stipulato e registrato.  Il bonus è valido anche per chi affitta solamente una camera all’interno di un’abitazione (a patto che non si tratti di un subaffitto). Il tetto massimo è di € 2.633.

Cogliamo l’occasione (visto anche che nella email si riporta la distanza di 100 km) per ricordare che la manovra di Bilancio 2018 ha ridefinito le detrazioni fiscali a favore degli studenti fuori sede estendendo la possibilità di recuperare la spesa anche per chi frequenta università ubicate in un comune diverso da quello di residenza e distante minimo 50 km (oltre che per gli studenti fuori sede residenti in zone montane o disagiate).

Per approfondire tutte le spese che si possono portare in detrazione leggi anche:

Guida alla compilazione del 730/2019 in tutti i campi