Una delle principali detrazioni fiscali che possono essere applicate al contribuente è la detrazione per figli disabili.

L’importo della detrazione fiscale per figlio disabile varia in ragione del reddito complessivo del contribuente.

Come previsto dal nostro ordinamento tutti i figli in età scolare sono fiscalmente a carico dei genitori poiché non percepiscono alcuna forma di reddito.

Detrazione per figlio disabile: a chi spetta?

La detrazione per il figlio disabile deve essere ripartita al 50% tra i genitori non separati.

In alternativa, è possibile attribuire tutta la detrazione fiscale al genitore con il reddito più elevato.

Nella richiesta da presentare al datore di lavoro dovrà specificare la presenza di un figlio disabile in famiglia, l’età, la percentuale di detrazione a lui spettante e il numero di figli a carico.

Il datore di lavoro consegna ad inizio anno un modulo al lavoratore dipendente con il quale dichiara quali sono le detrazioni fiscali che ha diritto ad ottenere.

Detrazione fiscale per figlio disabile: calcolo

Gli importi spettanti a titolo di detrazione per figli a carico sono riparametrati sulla base del reddito complessivo annuo.

La formula per il calcolo è la seguente:

detrazione teorica * [(95.000 – reddito complessivo) / 95.000].

Nel reddito complessivo rientra il reddito dei fabbricati locati assoggettato al regime della cedolare secca, mentre non devono essere considerate l’abitazione principale e le relative pertinenze.

Detrazione per figlio disabile: quanto spetta?

La detrazione per figlio disabile corrisponde a:

  • 620 euro per figlio disabile minore di tre anni,
  • 350 euro per figlio disabile di età pari o superiore a 3 anni.

È prevista la maggiorazione di 200 euro per ciascun figlio nel caso in cui si abbia più di tre figli.

Per poter accedere a tale beneficio la disabilità del figlio fiscalmente a carico deve essere accertata dalle competenti commissioni istituite presso le aziende sanitarie locali.

Detrazione per figlio disabile: come compilare nel Modello 730?

Nel Modello 730 va compilato il rigo 2 con i dati relativi al primo figlio.

Nella Colonna 1 è necessario barrare la casella ‘F1’ se il familiare indicato è il primo figlio a carico e la casella ‘F’ per i figli successivi al primo.

Nella Colonna 3 è necessario barrare la casella ‘D’ se si tratta di un figlio con disabilità.

Nella Colonna 4 è necessario indicare il codice fiscale di ciascuno dei figli.

Nella Colonna 5 è necessario indicare il numero dei mesi dell’anno durante i quali il familiare è stato a carico.

Nella Colonna 6 è necessario indicare il numero dei mesi dell’anno durante i quali il figlio a carico ha un’età inferiore a 3 anni.

Nella Colonna 7 si deve indicare la percentuale di detrazione spettante.