Per i non vedenti il legislatore riconosce una detrazione IRPEF per l’acquisto ed il mantenimento di cane guida.

Ai fini del citato sgravio fiscale, si considerano “non vedenti” le persone colpite da cecità assoluta, parziale, o che hanno un residuo visivo non superiore a un decimo ad entrambi gli occhi con eventuale correzione (Circolare n. 19/E del 2020).

Detrazione acquisto cane guida

A fronte della spesa sostenuta per l’acquisto cane guida, è prevista una detrazione IRPEF del 19%. Il beneficio può essere calcolato sull’intero importo della spesa (non è prevista franchigia e non è stabilito limite massimo).

La detrazione è ammessa se la spesa è sostenuta direttamente dal non vedente o spetta a chi l’ha sostenuta per conto del familiare non vedente fiscalmente a proprio carico.

Spetta, tuttavia, una sola volta in un periodo di 4 anni. Il contribuente può decidere se goderne in unica soluzione oppure in 4 quote annuali di pari importo.

La detrazione avviene secondo il principio di cassa. Quindi, nel Modello 730/2021 o Modello Redditi Persone Fisiche 2021 da presentare quest’anno, si detrae:

  • il 19% dell’intera spesa sostenuta nel 2020 (se il contribuente decide per la detrazione in unica soluzione)
  • la prima delle quattro quote annuali della spesa sostenuta nel 2020 (se il contribuente ha scelto per la rateizzazione)
  • una delle quattro quote annuali se trattasi di spesa sostenuta prima del 2020 se il contribuente all’epoca scelse la detrazione rateale.

Laddove si presenti il Modello 730, l’indicazione avviene al rigo E5 (in cui deve essere ricompreso anche l’importo indicato nella sezione “Oneri detraibili” (punti da 341 a 352) della CU 2021 con il codice onere 5. Se, invece, il contribuente presenta il Modello Redditi Persone Fisiche 2021, l’indicazione avviene al rigo RP5.

Mantenimento cane guida: la detrazione forfettaria

Ai non vedenti (e non anche alle persone di cui questi risulti fiscalmente a carico) spetta anche una detrazione forfettaria di 1.000 euro per il mantenimento del cane guida, a prescindere dalla documentazione della spesa effettivamente sostenuta.

Dall’anno d’imposta 2020 la fruizione di questa detrazione varia in base all’importo del reddito complessivo. In particolare essa spetta per intero ai titolari di reddito complessivo fino a 120.000 euro.

In caso di superamento del predetto limite, il credito decresce fino ad azzerarsi al raggiungimento di un reddito complessivo pari a 240.000 euro. Per la verifica del limite reddituale si tiene conto anche dei redditi assoggettati a cedolare secca.

L’indicazione avviene al rigo E81 se trattasi di Modello 730 o RP82 se trattasi di Modello Redditi.

Detrazione acquisto e mantenimento cane guida: la documentazione

Per la detrazione relativa all’acquisto del cane guida, la documentazione necessaria da conservare ed esibire in caso di eventuali controlli dell’amministrazione finanziaria, è la seguente:

  • fattura o ricevuta relativa all’acquisto del cane guida
  • autocertificazione attestante che negli ultimi quattro anni non ha beneficiato di altra detrazione per l’acquisto del cane guida, ovvero ne ha beneficiato ma si è determinata una situazione di perdita dell’animale
  • certificato di invalidità che attesti la condizione di non vedente rilasciato da una Commissione medica pubblica. È possibile autocertificare il possesso della documentazione attestante il riconoscimento della sussistenza delle condizioni personali di disabilità

In caso di detrazione per il mantenimento del cane guida, è sufficiente:

  • la documentazione attestante il possesso del cane guida
  • il certificato di invalidità che attesti la condizione di non vedente rilasciato da una commissione medica pubblica. È possibile autocertificare il possesso della documentazione attestante il riconoscimento della sussistenza delle condizioni personali di disabilità.

Potrebbero anche interessarti: