I vari partiti sono già all’opera per illustrare i loro programmi, in modo tale convincere i cittadini a votarli. Diversi i temi in ballo, come ad esempio gli aiuti a favore di chi non riesce a pagare le tasse.

Gli ultimi anni, d’altronde, non sono stati di certo dei migliori. Il Covid prima e l’inflazione poi, in effetti, hanno portato a dover fare i conti con delle conseguenze negative sulle nostre vite e in particolare sulle nostre tasche.

Se tutto questo non bastasse Mario Draghi ha rassegnato le dimissioni e per questo, come già detto, l’Italia si appresta a eleggere il prossimo 25 settembre il nuovo governo. A partire dalla Rottamazione Ter fino ad arrivare alla pace fiscale, quindi, vediamo cosa c’è da aspettarsi.

Dalla Rottamazione Ter alla pace fiscale: tutti gli aiuti per chi non riesce a pagare le tasse

Abbiamo già avuto modo di vedere come siano in molti a chiedersi se il Superbonus 110% verrà cancellato anche se il Movimento 5 Stelle vince le elezioni. Proprio soffermandosi sulle elezioni politiche in programma il prossimo 25 settembre, d’altronde, sono diversi i temi finiti al centro dell’attenzione.

Tra questi tutti gli aiuti per chi non riesce a pagare le tasse. A proposito di quest’ultimi, poniamo oggi l’attenzione sulle proposte del centrodestra, che si pone l’obiettivo di ridurre la pressione fiscale in Italia.

In particolare l’intento sarebbe quello di far pagare meno imposte grazie all’introduzione di una tassa piatta, ovvero l’ormai nota flat tax.

Le proposte del centrodestra per ridurre la pressione fiscale

Proprio nell’ambito degli aiuti a favore di chi non riesce a pagare le tasse, ricordiamo, che per coloro in regola con i pagamenti, risulta ancora attiva la rottamazione Ter.

Per quanto riguarda i programmi politici, inoltre, interesserà sapere che per quanto concerne la flat tax, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia propongono delle soluzioni differenti, ma tutte indirizzate, come già detto, a raggiungere il medesimo risultato, ovvero ridurre la pressione fiscale.

Ne è un chiaro esempio la proposta di Forza Italia di introdurre una flat tax al 23% per tutti. Ma non solo, la Lega propone di optare per una pace fiscale a favore dei contribuenti, quali artigiani e commercianti, ma anche piccole Partita IVA che si ritrovano alle prese con delle difficoltà economiche.

Il tutto fermo restando che non bisogna considerare la nuova pace fiscale come un condono. Bensì, semplicemente, di una misura attraverso la quale lo Stato decide di non applicare sanzioni e interesse sulle cartelle esattoriali.

Al fine di consentire a coloro alle prese con dei debiti pregressi di beneficiare della pace fiscale, inoltre, è possibile richiedere e ottenere un piano di dilazione. Questo proprio al fine di venire incontro alle esigenze delle famiglie che, alle prese con una situazione di disagio economico, non riescono a far fronte alle varie spese.

Al momento, comunque, è bene sottolineare, si tratta solo di proposte in vista delle prossime elezioni. Non resta quindi che attendere il prossimo 25 settembre per vedere chi guiderà il nostro Paese nei prossimi anni e di conseguenza quali misure verranno effettivamente attuate al fine di garantire un aiuto alle persone che non riescono a pagare le tasse.