Gentile signora Patrizia.

Sono un signore di 83 anni e vivo a Milano.
Prima del 1996 ho versato SOLTANTO  8 anni di contributi.
Non riesco a darmi PACE sapendo di aver perso i Miei contributi. Perchè questo TORTO?
Qualcuno Mi ha suggerito di fare causa a L’INPS, Lei Mi consiglia di farlo? Ci sono 
precedenti in tal senso? 

Contributi non sufficienti per la pensione

Purtroppo la normativa della previdenza italiana permette l’accesso alla pensione di vecchiaia soltanto in presenza di 20 anni di contribuzione versata.

Vi è la possibilità della pensione di vecchiaia contributiva che permette l’accesso alla pensione di vecchiaia a 71 anni con soli 5 anni di contributi ma è riservata, essendo una pensione calcolata solo con il sistema contributivo, a chi non ha contributi versati prima del 1 gennaio 1996.

Nel suo caso, quindi, con soli 8 anni di contributi, non vi è alcuna possibilità di accedere a forme previdenziali e neanche la possibilità di vedersi rimborsare i contributi versati e non utilizzati per accedere alla pensione.

Vi sono diverse sentenze della Corte di Cassazione al riguardo che hanno affermato che l’INPS non è tenuto al rimborso dei contributi obbligatori versati e non utilizzabili per l’accesso alla pensione poiché in Italia vi è l’obbligo della contribuzione obbligatoria che, in previsione, può essere utilizzata per accedere ad una forma di prestazione previdenziale.

Ai lavoratori, quindi, non è riconosicuto dalla giurisprudenza italiana il diritto di ricevere il rimborso di contributi versati che però non hanno dato luogo a nessun trattamento pensionistico. Le diverse sentenze sostengono, infatti, che i contributi accreditati sono potenzialmente utili alla pensione ma che se non vengono utilizzati non danno diritto a rimborsi o restituzioni. Le sconsiglio, quindi, di intentare a tal riguardo, qualsiasi causa versi l’INPS poiché sarebbe soltanto una perdita di tempo e di soldi.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]
“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.
Non si forniscono risposte in privato.”