L’Agenzia delle Entrate rende pubblici i nuovi numeri dei ristori e contributi a fondo perduto erogati fino ad oggi a fronte dell’emergenza Covid-19 previsti dai vari decreti governativi che si sono succeduti nel tempo fino al “Decreto Natale”.

Viene così evidenziato che saranno più di 628 milioni gli euro che arriveranno direttamente sul conto corrente dei titolari di partita Iva interessati dalle restrizioni durante le festività natalizie.

Con questa nuova cifra si superano i 10 miliardi di euro di contributi e ristori che la stessa Agenzia ha complessivamente erogato dall’inizio della pandemia (di cui 3,3 milioni accreditati in maniera automatica senza necessità di ripresentare domanda).

Contributi a fondo perduto: dal decreto Rilancio a decreto Natale

Con il decreto Natale sono stati disposti 221.000 bonifici automatici (per 628 milioni di euro) senza bisogno di ripresentare domanda (si tratta dei beneficiari dei contributi a fondo perduto previsti dai precedenti decreti). Mentre, per chi può, è possibile presentare richiesta entro il 15 gennaio 2021.

A questi numeri vanno ad aggiungersi i 35.000 pagamenti (per circa 87 milioni di euro) riferiti al contributo a fondo perduto per i centri storici delle città turistiche italiane.

Sono, invece, 672.000 (per circa 2,66 miliardi di euro) i bonifici fatti con riferimento ai contributi a fondo perduto previsti con il decreto Ristori ed i successivi Ristori bis, ter e quater (circa 2,36 miliardi di euro sono stati erogati in maniera automatica).

Se, infine, si va all’inizio dell’epidemia, sono stati 2,4 milioni i beneficiari del contributo a fondo perduto istituito con il decreto Rilancio (per un ristoro complessivo erogato in 6,6 miliardi di euro).

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