Congedo straordinario legge 104: Buongiorno, usufruisco dei 3 giorni di permesso mensili per mia madre ma abito in diverso comune distante 5km; vorrei sapere se posso farle trasferire la residenza a casa mia (o viceversa) in modo temporaneo per avere il congedo straordinario per 2 anni dalla mia azienda e se, in questo caso, mi vengono versati i contributi o se sono solo figurativi. Grazie, cordiali saluti.

Nel congedo straordinario oltre al diritto di priorità c’è l’obbligo della residenza anagrafica con il familiare che si assiste.

Le ultime disposizioni stabiliscono che: “il requisito della “convivenza” sarà accertato d’ufficio previa indicazione da parte dell’interessato degli elementi indispensabili per il reperimento dei dati inerenti la residenza anagrafica, ovvero l’eventuale dimora temporanea …,  ove diversa dalla dimora abituale (residenza) del dipendente o del disabile.”

Dimora temporanea per un congedo straordinario

Per attestare la dimora temporanea bisogna iscriversi nel registro della popolazione temporanea del comune, tale registro permette di dichiarare di aver fissato per un determinato periodo la propria dimora in un luogo per motivi di studio, di famiglia o di lavoro. Si evita, così, di dover cambiare effettivamente la propria residenza dal proprio comune con tutto ciò che comporta durante il periodo di assenza. Si ricorda, però, che la dimora temporanea non può durare più di 12 mesi.

La documentazione da produrre per la dimora temporanea?

Per i cittadini italiani i documenti necessari da presentare per richiedere l’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea sono:

  • istanza di iscrizione
  • documento di riconoscimento
  • codice fiscale

Per i cittadini di stato terzo i documenti necessari da presentare per richiedere l’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea sono:

  • istanza di iscrizione
  • passaporto in corso di validità
  • permesso di soggiorno in corso di validità
  • codice fiscale (se in possesso)

Per i cittadini dell’unione europea i documenti necessari da presentare per richiedere l’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea sono:

(lavoratori stagionali, studenti universitari, ricercatori ecc.)

  • istanza di iscrizione
  • documento di riconoscimento
  • tessera sanitaria europea
  • codice fiscale (se in possesso)
  • contratto di lavoro stagionale, dichiarazione Università relativa all’attività di studio o di ricerca.

La richiesta per la dimora temporanea dev’essere fatta prima della presentazione della domanda di congedo straordinario.

Di solito, il Comune, chiede di dimorare almeno 4 mesi nel suo territorio prima di richiedere l’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea per dimostrare di non essere in grado di stabilire la propria residenza in loco. L’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea, quindi, viene rilasciata solo dopo aver dimorato per 4 mesi nel Comune in questione.

Congedo straordinario legge 151 e contributi figurativi

In riferimento ai contributi, il congedo straordinario legge 151, retribuito biennale per assistere familiare portatore di handicap, oltre a non far perdere il diritto alla retribuzione, non determina un impoverimento della futura prestazione pensionistica poiché per tali periodi l’ordinamento italiano riconosce una copertura contributiva figurativa gratuita utile sia al diritto che alla misura della pensione.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]