Il congedo straordinario legge 151 per assistere il familiare con handicap grave possessore del verbale legge 104 arti. 3 comma 3 è una prestazione di due anni retribuita coperta da contribuzione figurativa. Un nostro lettore ci pone una domanda specifica, analizziamo cosa prevede la normativa vigente.

Congedo straordinario con legge 104 frazionato a ore

Salve Angelina, seguo la sua rubrica attentamente, volevo porle anch’io una domanda, ho mia madre vedova che ha il verbale legge 104. Non riesce a fare più nulla, io sono figlia unica e volevo sapere se posso fare richiesta del congedo di due anni, solo che non vorrei prendere due anni consecutivi o interi periodi, tipo se fosse possibile invece di lavorare 8 ore potrei chiedere circa 3 ore di congedo al giorno. Non so se è possibile, se si mi può indicare la procedura da seguire. Sarebbero per me fondamentali, potrei tranquillamente occuparmi di lei e poi andare a lavoro, senza dover chiedere aiuto a nessuno.

Congedo straordinario legge 151, cosa prevede la normativa

La normativa che regola il congedo legge 151 prevede che è possibile fruire il congedo retributivo in modo continuativo o frazionato, ma non è possibile suddividerlo in ore.

Inoltre, la normativa chiarisce che per evitare di conteggiare i giorni non lavorati il sabato, domenica e i giorni festivi, bisogna ritornare a lavoro, almeno un giorno. Per maggiori chiarimenti è possibile leggere:  giorni non lavorativi (sabato, domenica e festività). Queste specifiche sono valide anche per i lavoratori con contratto di lavoro part time.

Quindi, in risposta alla nostra lettrice, lei non può fruire del congedo straordinario legge 151 in ore, può frazionarlo in diversi periodi, sempre facendo opportuna richiesta all’Inps. Per fare domanda, le consiglio di recarsi presso un patronato, alla domanda deve essere allegato anche il verbale della legge 104 art. 3 comma 3 del familiare d’assistere.

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