Buonasera, io usufruisco dei tre giorni di congedo straordinario per assistere mia suocera. 

Volevo sapere, per il congedo biennale, quali sono gli estremi per poterne avere diritto. 
Ringrazio anticipatamente per l’attenzione e porgo cordiali. 
Per poter fruire dei congedo biennale straordinario è necessario rispettare una priorità parentale che non può essere degradata, se non in mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti dei primi. L’ordine di priorità da rispettare per poter fruire del congedo straordinario è il seguente:

  1. il coniuge convivente
  2. il padre o la madre anche non convivente
  3. uno dei figli conviventi della persona
  4. uno dei fratelli o sorelle conviventi della persona disabile
  5. un parente/affine entro il terzo grado convivente della persona disabile

Se sua suocera, quindi, ha un marito spetta a lui fruire del congedo straordinario.

In mancanza del marito spetterebbe ad uno dei figli. In mancanza di figlio, la priorità spetterebbe a fratelli o sorelle in vita.

Tra suocera e nuora c’è affinità di primo grado e la priorità per il congedo spetterebbe solo nel caso in cui il coniuge convivente, la parte dell’unione civile convivente, entrambi i genitori, i figli conviventi e i fratelli/sorelle conviventi del disabile siano mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.

Non si forniscono risposte in privato.”