Salve, mentre effettuavo una ricerca mi sono imbattuto nelle sue risposte riguardanti la legge 104, volevo porle alcune domande inerenti alla citata legge, sto per fare richiesta del congedo straordinario di 2 anni per accudire mio fratello,ma leggendo la specifica legge chiarisce (non tanto) che il congedo per i due anni viene calcolato in base all’ultima retribuzione mensile, ora la domanda è, se nell’ultimo periodo prima della richiesta del congedo, sono stato in infortunio il calcolo viene fatto sull’infortunio o sull’ ultima mensilità lavorata? Poi se su questo contesto rischio il licenziamento? E se i contributi figurativi futuri devo farli valere e in che modo? La ringrazio anticipatamente se vorra’ rispondermi.

 

Così come specificato dall’Inps l’indennità del congedo straordinario biennale, legato alla legge 104 e regolato dalla legge 151, corrisponde all’ultima retribuzione ricevuta nel mese che precede il congedo e da essa devono essere esclusi emolumenti variabili della retribuzione.

Se è stato in infortunio nel mese prima di chiedere il congedo l’indennità verrà calcolata in ogni caso sull’ultima retribuzione ricevuta prima del congedo (quella appunto dell’infortunio). Le converrebbe, quindi, prima di chiedere il congedo, se la retribuzione varia di molto, di riprendere il lavoro almeno per un mese.

Per quanto riguarda il licenziamento non vi sono normative, come nel caso del congedo di maternità, che tutelano in modo stretto i fruitori del congedo per assistere familiari disabili ma resta inteso che un dipendente non può essere licenziato perché fruisce di un congedo di cui ha diritto. Il licenziamento, per essere legittimo, quindi, deve essere sempre motivato da giusta causa o da comportamenti illeciti di chi fruisce del congedo (chi magari durante i giorni di congedo va in vacanza o usa i giorni di congedo per cose personali invece di assistere il parente gravemente disabile: queste sono cose che possono portare ad un licenziamento legittimo).

Può approfondire leggendo:

Congedo straordinario legge 104: il lavoratore beneficiario può assentarsi per interessi personali?

Per quanto riguarda, invece, i contributi che si maturano durante il congedo si tratta di contribuzione figurativa che può essere utilizzata per il diritto e per la misura della pensione. A tal proposito per approfondire la invito a leggere: Congedo straordinario legge 104 e contributi figurativi: chi li accredita e come? 

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