Migliaia di posti di lavoro nel mondo della scuola. Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha in programma l’assunzione di 100mila insegnanti nelle scuole primarie, dell’infanzia e secondarie, anche per insegnanti di sostegno. Da quello che si apprende saranno banditi dei concorsi che porteranno al reclutamento di nuovo personale tra il 2019 e il 2023.

Mille posti di lavoro nella scuola, le prime informazioni

Secondo quanto riporta l’Agenzia Nazionale Stampa Associata ANSA, nei prossimi anni aumenteranno i posti per insegnanti nelle scuole.

Già per l’anno 2019-2020 sono previsti 59mila immissioni in ruolo e il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, ha affermato che nei prossimi 5 anni saranno coperti 100mila posti tra scuola dell’infanzia, primaria e secondaria. Per il reclutamento degli insegnanti saranno banditi nuovi concorsi, che riguarderanno anche stabilizzazioni di personale che già lavora nelle scuole, e l’attivazione di PAS ossia percorsi abilitanti speciali per lavorare nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Inoltre sono previsti concorsi ogni due anni.

Completeremo il quadro delle assunzioni con 72 mila docenti, ai quali aggiungeremo quelli di sostegno. Inoltre ogni due anni ci saranno concorsi. Entro il 2023 saranno 100 mila le assunzioni. Vogliamo tenere fede agli impegni presi a inizio del nostro mandato di governo” aveva dichiarato di recente il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, alla videochat del Tg1.

Assunzioni tramite concorso e scorrimento graduatorie

Nel dettaglio dei 100mila posti previsti entro il 2023, 50mila saranno effettuate tramite due bandi di concorso di cui uno per insegnanti che hanno all’attivo 3 anni di servizio e uno per laureati. Un altro concorso sarà attivato per 17mila insegnanti nella scuola dell’infanzia per gli anni 2020-2022, saranno poi previste scorrimenti di graduatorie.

Per l’anno scolastico 2019-2020 le assunzioni riguarderanno più di 58mila insegnanti di cui 44.074 posti comuni e 14.552 posti di sostegno.

Anche in questo caso per la metà ci si affiderà a procedure concorsuali e per l’altra metà allo scorrimento di graduatorie.

Si attende dunque l’uscita dei primi bandi.

Leggi anche: Scuola, maxi concorsi per 70mila posti: le informazioni sull’accordo

Concorsi scuola 2019: in arrivo maxi bandi per 66mila insegnanti