Vediamo come si rinnova il reddito di cittadinanza con l’arrivo del nuovo anno. Ovverosia, qual è la procedura ed anche quali sono le scadenze da rispettare. Al fine di evitare poi la sospensione dell’erogazione del sussidio da parte dell’INPS.

In particolare, su come si rinnova il reddito di cittadinanza c’è da dire che questo decade in automatico solo dopo 18 mensilità erogate. Pur tuttavia, nel passaggio dal vecchio al nuovo anno non è la domanda di RdC che deve essere rinnovata.

Ma deve essere aggiornato l’ISEE. Per il quale ci sarà tempo entro il prossimo 31 gennaio. Potendolo per esempio rinnovare rivolgendosi al CAF così come è riportato in questo articolo.

Come si rinnova il reddito di cittadinanza: la procedura e le scadenze

Quindi, su come si rinnova il reddito di cittadinanza nel 2022, l’aggiornamento dell’ISEE nel passaggio da un anno ad un altro, con la richiesta di una nuova DSU, rappresenta in tutto e per tutto una tappa obbligata.

Invece, su come si rinnova il reddito di cittadinanza il sito Internet di riferimento è redditodicittadinanza.gov.it. Ovverosia, quello istituzionale che è collegato alla misura. Sussidio che si può rinnovare dopo 18 mensilità erogate e comunque presentando l’istanza solo dopo trascorso un mese rispetto a quello dell’ultima ricarica.

La procedura e le scadenze per il sussidio da rinnovare

Dal portale dell’RdC, su come si rinnova il reddito di cittadinanza, l’autenticazione è necessaria ai fini della presentazione di una nuova domanda. In particolare, serve lo SPID, ovverosia il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Ma in ogni caso si può presentare la domanda avvalendosi dell’assistenza e del supporto sul territorio di CAF e patronati. Anche per i rinnovi, la prima ricarica viene effettuata entro il giorno 15 del mese successivo all’accettazione della domanda. Mentre la data di accredito orientativa, dalla seconda ricarica in poi, è quella standard che è rappresentata dal 27 del mese.