Come rinunciare alla quota affitto del Reddito di Cittadinanza per evitare di perdere il sussidio?

“Buongiorno percepisco il reddito di cittadinanza però mi hanno disdetto il contratto di affitto devo comunicarlo al CAF che non ho più il contratto d’affitto per non percepire più la quota del reddito di cittadinanza. Grazie per l’attenzione e buona giornata”.

Il Reddito di Cittadinanza è un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari associato ad un percorso di reinserimento lavorativo e sociale.

Il nucleo familiare deve possedere determinati requisiti per poter ricevere il beneficio economico tramite la Carta di pagamento elettronica.

La quota B del beneficio economico del Reddito di Cittadinanza concessa perché il nucleo familiare è residente in una casa in affitto può essere utilizzata per tutte le tipologie di acquisto ammesse.

Reddito di Cittadinanza: le due quote

Il Reddito di Cittadinanza è un beneficio economico che si compone di due parti:

  • una parte integra il reddito familiare fino alla soglia di 6.000 euro moltiplicati per la scala di equivalenza,
  • l’altra quota è destinata solo a chi è in affitto, incrementa il beneficio di un ammontare annuo pari al canone di locazione fino ad un massimo di 3.360 euro.

L’ammontare massimo non può eccedere i 9.360 euro annui (780 euro mensili).

Come rinunciare alla quota affitto del Reddito di Cittadinanza?

Rispondiamo alla domanda posta dal lettore, che percepisce il reddito di cittadinanza, ma il contratto di affitto gli è stato disdetto. Deve essere comunicato al CAF? Ogni variazione e modifica dei dati o della situazione deve essere comunicata all’INPS o agli intermediari abilitati.

Sia che si tratti solo di dati, di cambio residenza o di variazioni economiche è sempre necessario provvedere alla comunicazione compilando il modello RdC/PdC – Com in forma estesa, che deve essere trasmesso all’INPS entro 15 giorni dall’evento, pena decadenza dal beneficio economico.

Reddito di Cittadinanza: quali sono i requisiti necessari?

Per ottenere il Reddito di Cittadinanza è bene rispettare determinati requisiti:

  • essere cittadino italiano, di uno stato UE o extra UE con permesso di soggiorno di lungo periodo,
  • avere un ISEE minore di 9.360 euro,
  • avere un patrimonio immobiliare non superiore a 30.000 euro, esclusa la prima casa,
  • avere un patrimonio mobiliare non superiore a 6.000 euro, che può essere incrementato in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare,
  • avere un reddito familiare inferiore a 6.000 euro annui moltiplicato per la scala di equivalenza.

Inoltre, nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario di autoveicoli immatricolati negli ultimi sei mesi.