Vediamo come rifare la cucina professionale da chef. E questo, in particolare, usando fino a ben 6 mila euro di bonus. Perché per i robot da cucina, e per le pentole e non solo, dopo una lunga attesa è finalmente arrivato il cosiddetto bonus cuochi.

Su come rifare la cucina professionale da chef, infatti, il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) ha finalmente fissato le modalità. Quelle che sono finalizzate proprio ad accedere allo sconto fiscale.

Uno sconto che, in particolare, è accessibile non solo da parte dei cuochi professionisti che lavorano come dipendenti, ma anche da parte dei cuochi che esercitano l’attività professionale come lavoratori autonomi.

Vediamo allora, nel dettaglio, come funziona questo corposo bonus.

Come rifare la cucina professionale da chef usando fino a 6 mila euro di bonus

Nel dettaglio, su come rifare la cucina professionale da chef il cuoco professionista deve sostenere o deve aver sostenuto la spesa a partire dall’1 gennaio del 2021. E fino e non oltre il 31 dicembre del 2022 al fine di poter maturare il credito di imposta.

Quindi, per i cuochi che non lo avessero già fatto, c’è ancora tanto tempo proprio su come rifare la cucina professionale. Acquistando le pentole, i robot da cucina ed ogni altra attrezzatura che sia chiaramente finalizzata all’esercizio della propria attività ai fornelli.

Perché il bonus fino a 6.000 euro per i cuochi si è fatto davvero attendere

Su come rifare la cucina professionale da chef, il bonus fino a 6.000 euro si è fatto davvero attendere. Per ben 18 mesi in quanto è stato introdotto con la Legge di Bilancio del 2021. Ma solo ora, da parte del MiSE, la misura ha trovato la piena attuazione. Infatti, fino ad ora la domanda era solo una. Ovverosia il bonus chef, finito nel dimenticatoio, che fine ha fatto?