Può capitare, se si fa rifornimento di benzina alla pompa self, che l’erogatore sbagli a dare il resto o ad impostare i litri di benzina. La buona notizia è che esiste un modo per ottenere il rimborso dei soldi trattenuti dalla pompa di benzina.

Se questo capita in un momento in cui la stazione di servizio è incustodita e non ci sono addetti ad aiutarvi, dovrete tornare sul posto conservando la documentazione, ossia lo scontrino della benzina.

Immaginiamo che di notte vi fermiate a fare benzina ad una pompa self service e vi venga erogato l’importo sbagliato di carburante (o commettete errori voi nell’impostare la quantità). Un errore classico potrebbe essere, complice anche il buio o la stanchezza alla guida, quello di selezionare il diesel al posto della benzina o viceversa. Per fortuna ve ne accorgete prima di aver fatto il rifornimento nel serbatoio. Ma come riavere i soldi indietro?

Lo scontrino del rifornimento che la colonnina self service rilascia, sarà fondamentale per ottenere il rimborso. Aspettate che venga emesso dalla pompa di benzina (dove avete inserito le banconote o la carta di credito). Potrebbe anche volerci qualche minuto. Ma non ve ne andate perché questo documento è fondamentale per ottenere il rimborso.

Alcuni distributori sono programmati per rilasciare in automatico un buono sconto sulla benzina cartaceo. L’importo ovviamente corrisponderà a quello caricato per errore. L’inconveniente è che bisogna tornare presso il distributore in orario di apertura, per farsi assistere da qualche addetto sul posto. Questo potrebbe essere un problema per chi era solo di passaggio e deve tornare appositamente a fare quel tragitto. In alcuni casi, se lontano da casa, di fatto diventa sconveniente.

I più fortunati invece potrebbero capitare in una pompa benzina nuova dotata di lettore QR Code. In questo caso basterà passarlo sotto il codice presente nella ricevuta.

Sullo stesso argomento potrebbe interessarti anche leggere:

Si può usare lo sconto cashback del 10% per fare benzina?