Per il superbonus 110% e non solo, ecco come funziona la cessione del credito con il Gruppo Poste Italiane. E chi può chiederla dopo le novità di marzo sulla piattaforma. Dato che, tra l’altro, è arrivata pure la nuova offerta cessione del credito Intesa Sanpaolo.

In particolare, su come funziona la cessione del credito con le Poste c’è sul web la pagina dedicata. Proprio online dal portale del gruppo postale per il superbonus 110% e per gli altri bonus edilizi. Con la cessione che è possibile non solo per i privati.

Ma anche per i liberi professionisti e per le imprese. Ma a patto che, con le cosiddette prime cessioni, i titolari del credito abbiano sostenuto i relativi oneri in maniera diretta.

Come funziona la cessione del credito con le Poste e chi può chiederla dopo le novità di marzo 2022 sulla piattaforma

Da come funziona la cessione del credito con Poste, passiamo a quali bonus edilizi si possono cedere con la società che è quotata in Borsa a Piazza Affari. Nel dettaglio, si possono cedere i crediti fiscali derivanti non solo dal 110%, alle condizioni sopra indicate, ma pure l’ecobonus ordinario ed il sismabonus ordinario.

E lo stesso dicasi, su come funziona la cessione del credito con Poste Italiane, pure per il bonus ristrutturazione, per il bonus facciate e per quello per l’installazione di colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.

Qual è il corrispettivo da riconoscere alle Poste per l’acquisizione del bonus casa

Da come funziona la cessione del credito con Poste passiamo infine al corrispettivo dovuto. Che è calcolato in percentuale sul valore nominale del credito d’imposta ceduto. Inoltre, per acquisire il credito Poste Italiane incasserà un corrispettivo che potrà variare anche in base ad altri tre fattori. Ovverosia, il tipo di bonus casa ceduto, la durata dello stesso ed il numero di annualità oggetto di cessione.