Buongiorno, posso chiedere un’ informazione: mio marito percepisce il bonus Renzi in busta paga ogni mese. E’ possibile bloccarlo e richiederlo nel 730 se si come posso fare.
Il bonus Renzi, da procedura standard, viene accreditato mensilmente in busta paga. La lettrice di cui abbiamo riportato il quesito ci ha esposto un dubbio abbastanza diffuso. Ecco perché abbiamo preferito rispondere con un articolo e cercare di fare chiarezza.

Quando conviene rinunciare al bonus Renzi in busta paga

Il riconoscimento del bonus Renzi è condizionato ad alcuni requisiti di reddito.
Chi ha un contratto precario o non guadagna tutti i mesi la stessa cifra, potrebbe avere difficoltà a prevedere i propri guadagni. Nel dubbio è possibile rinunciare all’accredito degli 80 euro in busta paga e chiedere il rimborso del bonus nel 730. Tale volontà potrebbe anche più semplicemente dipendere dalla preferenza a poter contare su una cifra più consistente una tantum più che di erogazioni mensili.
Ricordiamo che, ai fini del superamento della soglia di 26.600 euro:
  • che per reddito complessivo annuo lordo si intende quello utile ai fini della tassazione ordinaria IRPEF;
  • che non concorrono al reddito complessivo annuo lordo il reddito da abitazione principale e relative pertinenze, i redditi assoggettati a tassazione sostitutiva per gli incrementi di produttività e i redditi a tassazione separata;
  • che concorrono al reddito complessivo annuo lordo i redditi provenienti da eventuali locazioni di immobili con regime di cedolare secca.

Modulo rinuncia bonus Renzi: come compilarlo e ottenere la detrazione 730

Nel modulo di rinuncia vanno ovviamente inseriti i dati personali.

Qui si può trovare un fac simile di modulo di rinuncia al bonus Renzi in busta paga

Per quanto riguarda le tempistiche, va considerato che il rimborso si avrà a dicembre se il 730 si presenta senza sostituto di imposta, dunque sarà direttamente all’Agenzia a rimborsare l’importo indicato nel 730 per l’anno di competenza.

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