Sporgere mani, gomiti o anche la testa fuori dal finestrino auto è pericoloso e vietato dalla legge. Il codice della strada lo vieta espressamente e anche l’Rc auto non risponde in caso di violazione.

Lo prevede l’art. 169 del codice della strada che al comma 3 vieta al conducente e ai passeggeri di determinare sporgenze dalla sagoma trasversale del veicolo. Violare tale norma comporta una sanzione che va da 85 a 388 euro.

Vietato sporgere il gomito fuori dal finestrino auto

Nonostante i controlli siano difficili da effettuare e le sanzioni al codice della strada spesso non vengono elevate, la regola esiste da tempo.

Del resto, quando fa caldo viene istintivo appoggiare il gomito sulla portiera della propria auto per avere un po’ di refrigerio.

Ma è anche il caso in cui ci si sporge col capo per effettuare manovre di parcheggio o per altri motivi che richiedono tale comportamento. In ogni caso, è vietato e qualora accadesse un incidente il guidatore sarebbe corresponsabile.

Lo sarebbe anche nel caso in cui fossero dei minori a farlo, come previsto dal codice della strada. Spesso i ragazzi tendono ad allungare le mani al di fuori del finestrino col veicolo in movimento non consci del pericolo che si corre.

Codice della strada e responsabilità Rc auto

Ma al di là della multa che si rischia, quello che preme sapere è che le compagnie di assicurazione, in caso di sinistro, tendono a non risarcire pienamente i danni subiti. Se, ad esempio, sporgendo il braccio ci si fa male perché un altro veicolo ci urta, anche il guidatore o passeggero è ritenuto corresponsabile e un eventuale risarcimento sarebbe ridotto.

Molte sentenze della Corte di Cassazione hanno infatti sancito la corresponsabilità a seguito di violazione dell’art. 169 del codice della strada. Se lo fa chi guida, poi, il rischio aumenta per due motivi.

Innanzitutto perché violerebbe l’obbligo di cui sopra. E poi perché chi è alla guida deve sempre tenere il controllo del veicolo e non può tenere lo sterzo solo con una mano.

A seguito di ciò, se un veicolo trancia la mano sporgente dal finestrino si potrebbe configurare un concorso di colpa. Se, invece, a causa della sporgenza della mano si dovesse determinare la caduta di un pedone, un ciclista o un motociclista ci sarebbero anche conseguenze penali per il reato di lesioni colpose.