Il Ministero dello Sviluppo Economico ha appena pubblicato il report settimanale relativo ai fondi ancora disponibili dei bonus tv e rottamazione tv. diciamo fin da subito che di risorse ancora ce ne sono parecchie e non finiranno di certo a breve.

Ad ogni modo, consigliamo di non perdere troppo tempo con la presentazione delle relative domande. Tali incentivi, infatti, non sono eterni, ma scadranno fra non molto. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus tv e Bonus Rottamazione tv, cosa sono e a chi spettano

Per far fronte al passaggio al nuovo digitale terrestre, il governo ha istituito due incentivi fiscali:

  • Il bonus tv, che consiste in uno sconto di 30 auro a favore di nuclei familiari con ISEE inferiore 20 mila euro per l’acquisto di un televisore di ultima generazione o di un decoder.
  • Il bonus rottamazione tv, un incentivo pari al 20% del prezzo d’acquisto del nuovo televisore e fino a un massimo di 100 euro. Non è previsto alcun limite ISEE, ma sarà riconosciuto una sola volta per nucleo familiare e a condizione che si rottami un vecchio televisore.

La legge di bilancio 2022 ha previsto il rifinanziamento dei due incentivi, con 68 milioni di euro.

Si potrà richiedere il bonus tv e rottamazione tv entro il 31 dicembre 2022 o comunque fino al termine dei fondi disponibili.

Quanti soldi rimangono e quando scade l’incentivo?

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha appena pubblicato il report settimanale relativo ai fondi ancora disponibili per il bonus tv e rottamazione tv.

In particolare, i bonus richiesti sono stati:

  • 1.284.285 per il bonus tv / decoder richiesti, per un totale di 50.304.900 euro.
  • 2.832.086 per il bonus rottamazione tv, per un totale di 207.535.372 euro.

Dunque, sono ancora disponibili ben 63 milioni di euro. Ma attenzione, gli incentivi saranno disponibili soltanto entro il 31 dicembre 2022.

Il consiglio, dunque, è sempre quello di affrettarsi con le relative domande.

Quella di oggi, in particolare, può essere considerata una data fatidica per il passaggio al nuovo digitale terrestre. Dal 20 ottobre 2021, infatti, i canali nazionali hanno iniziato a trasmettere esclusivamente con la codifica mpeg4. Tale attività di refarming delle frequenze si è conclusa proprio oggi, 30 giugno 2022. Da adesso, dunque, la risintonizzazione dei canali è necessaria per poter guardare i programmi.