“Salve, volevo sapere quanti anni di contributi possono recuperare riscattando il servizio militare? Sono veramente stanco di lavorare e sto valutando le soluzioni per andare in pensione anticipata. Anche un anno prima potrebbe farmi la differenza. Quanto mi costerebbe il riscatto dei contributi del servizio militare?”

 

Rispondendo al dubbio di chi ci scrive, confermiamo che l’Inps permette di recuperare i contributi corrispondenti al periodo di servizio militare per il calcolo dei requisiti di accesso alla pensione. Le istruzioni per il riscatto dei contributi militari si trovano sul portale Inps.

Aiutiamo chi ha il dubbio sui costi del riscatto e sulla convenienza a fare chiarezza su questi aspetti.

Premettiamo che, anche se gratuito, la soluzione non è sempre conveniente per tutti, l’Inps non procede al riscatto dei contributi militari in automatico ma su richiesta dell’interessato.

Riscatto degli anni di militare, quando è gratuito

Il riscatto del servizio militare di leva è gratuito (ai fini pensionistici) e per farlo basta presentare la domanda all’INPS purché risultino soddisfatti i seguenti requisiti:

  • lo stesso periodo di leva non deve essere coperto da altri tipi di contribuzione obbligatoria;
  • almeno un contributo deve essere stato effettivamente versato anche successivamente al periodo di servizio militare e in relazione ad un rapporto di lavoro all’estero (se si tratta di uno dei Paesi con cui l’Italia ha firmato convenzioni in materia previdenziale).

 

Abbiamo specificato che il riscatto gratuito dell’anno di militare riguarda il trattamento della pensione perché è invece oneroso per la buonuscita o TFS.

Come fare domanda per il riscatto dei contributi di leva

La circolare Inps 138/2016 ha chiarito che la domanda può essere fatta online tramite portale Inps (accedendo con il proprio PIN personale). La normativa non impone scadenze e può essere inviata in qualsiasi momento senza sottostare a termini di prescrizione.

Può essere inoltrata anche contestualmente alla domanda di pensione.

In alternativa è possibile fare domanda al telefono o tramite assistenza del patronato o altri enti intermediari.

dati da inserire sono:

  • codice fiscale del richiedente (dati anagrafici e indirizzo di residenza saranno estratti automaticamente dagli archivi dell’Istituto);
  • recapito del telefono e indirizzo e-mail;
  • tipologia di servizio svolto (militare, civile, richiamo alle armi);
  • arma di appartenenza e ruolo ricoperto;
  • data di inizio e fine servizio;
  • distretto militare di appartenenza;
  • residenza risultante al 18° anno di età;
  • fondo pensionistico sul quale si richiede l’accredito.

 

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]
“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.
Non si forniscono risposte in privato.”