Dal 2 maggio 2023, con la possibilità di accedere alla Dichiarazione redditi precompilata 2023 (anno d’imposta 2022) si è ufficialmente aperta la campagna fiscale di quest’anno e con essa la necessità di recuperare la Certificazione Unica 2023 (anno d’imposta 2022).

Dall’11 maggio 2023, si è poi aperta anche la possibilità di accettare, modificare ed inviare il 730 precompilato e la possibilità di modificare e inviare il Modello Redditi precompilato. Le scadenze di invio, ricordiamo, sono stabilite al 2 ottobre 2023 (per il 730) e al 30 novembre 2023 (per il Modello Redditi).

La Certificazione Unica 2023 (anno d’imposta 2022) è il documento più importante che serve per la dichiarazione redditi. Si tratta del documento che il datore di lavoro (sostituto d’imposta) rilascia al lavoratore e dove sono certificati i compensi erogati e le ritenute operate nell’anno d’imposta di riferimento.

Ovviamente se trattasi di pensionati, la CU è rilasciata dall’INPS e si riferisce alla pensione erogata e alle ritenute su di essa operate. Anche per i percettori di NASPI e altre presentazioni INPS, il documento lo rilascia l’INPS. Così come per le prestazioni erogate dall’INAIL la certificazione unica la rilascia l’INAIL stesso.

Come e dove trovare la CU 2023

La Certificazione Unica 2023 (anno d’imposta 2022) andava consegnata al lavoratore entro il 16 marzo 2023.
Per le CU 2023 INPS è possibile scaricarle dal sito stesso INPS oppure chiederne l’invio sulla PEC. Anche le CU 2023 INAIL si possono recuperare dal sito dell’istituto medesimo.

Ad ogni modo esiste, per tutti, un’altra strada attraverso cui è possibile recuperare la Certificazione Unica 2023 (anno d’imposta 2022). Ossia, accedendo al proprio cassetto fiscale disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia Entrate.

La cosa è possibile grazie al fatto che i sostituto d’imposta hanno obbligo di inviare le CU all’Agenzia Entrate.

Obbligo che andava eseguito entro il 16 marzo 2023 per le CU 2023 necessarie al fisco per predisporre la dichiarazione redditi precompilata dei contribuenti.

Tuttavia, per le CU 2023 non necessarie alla precompilata, l’invio può essere fatto entro il 31 ottobre 2023 (stessa scadenza del 770/2023).

Come trovare la Certificazione Unica 2023 sul sito dell’Agenzia Entrate

Ne consegue che, ad oggi, 16 maggio 2023, nel cassetto fiscale dell’Agenzia Entrate, il contribuente troverà solo le Certificazioni Uniche 2023 già trasmesse dai sostituto d’imposta. Non ci saranno quelle omesse o quelle non ancora inviate.

Il contribuente per trovare il documento deve:

  • accedere con le proprie credenziali SPID, CIE, CNS o entratel, alla propria area riservata del sito Agenzia Entrate;
  • cliccare su “Cassetto fiscale”;
  • alla pagina successiva, sul menù a destra, dovrà scegliere “Dichiarazioni fiscali” e cliccare poi su “Certificazione Unica”;
  • in alto della pagina successiva comparirà il riquadro “Annualità disponibili” e scegliere quindi “2023 redditi 2022”. Comparirà così l’elenco delle Certificazioni Uniche 2023 disponibili e che il contribuente può scaricare gratuitamente.

Oltre a visualizzare la Certificazione Unica, è possibile scaricarla sul proprio dispositivo e/o stamparla.