CIG e assegno ordinario, l’Inps mette a disposizione un nuovo servizio per verificare lo stato di avanzamento della domanda. Si chiama “Consultazione Info Previdenziali” (CIP), e consente di visualizzare, all’interno del periodo richiesto, una serie di informazioni ulteriori rispetto a quelle presenti in Estratto Conto.

Il servizio si rivolge ai lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo, ma a breve sarà disponibile per i lavoratori del settore agricolo la sola sezione delle integrazioni salariali.

Come funziona il servizio CIP di INPS

Il servizio, disponibile anche sull’app INPS Mobile, mette a disposizione due sezioni:

  • una per la consultazione dei dati connessi alle denunce mensili UNIEMENS inviate dal datore di lavoro;
  • l’altra per la consultazione delle domande di trattamenti di integrazione salariale a pagamento diretto Covid-19.

Per quanto riguarda nello specifico le domande CIG, i lavoratori possono verificare:

  • la presenza di eventi di integrazione salariale (es. Cassa integrazione, assegno ordinario FIS, contratti di solidarietà) che danno titolo ad accredito figurativo;
  • i dati dichiarati dal datore di lavoro per il periodo in cui il rapporto di lavoro risulti sospeso per aspettativa o distacco sindacale.

Le informazioni riferite alla condizione di aspettativa o distacco sindacale e alla retribuzione teorica, trasmesse mensilmente dal datore di lavoro, sono disponibili a partire dalla competenza di gennaio 2020 e non hanno valore certificativo.

La ricerca, inoltre, può essere effettuata per un periodo massimo di 18 mesi, ricompreso fra il periodo di paga gennaio 2010 e il secondo mese antecedente alla data in cui si effettua la ricerca.

Cassa integrazione, il lavoratore può verificare stato avanzamento domanda

I trattamenti di Cassa Integrazione Covid (ordinaria e in deroga) sono erogati a seguito di apposita domanda del datore di lavoro. È l’azienda, anche tramite intermediario abilitato, che deve presentare domanda all’INPS, ma il lavoratore può sempre consultare lo stato di avanzamento della richiesta.

Per consentire ai lavoratori dipendenti di verificare quando l’azienda ha effettivamente inviato la domanda all’Istituto (e seguire l’iter fino al pagamento), l’Istituto ha messo a disposizione la nuova sezione “Integrazioni salariali” accessibile dal servizio online “CIP – Consultazione info previdenziali”.

Accedendo al servizio con le proprie credenziali, tramite portale o app INPS Mobile, i lavoratori possono monitorare le domande di:

  • Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO)
  • Cassa Integrazione Guadagni in Deroga (CIGD)
  • assegno ordinario (Fondi di Solidarietà e FIS).

I lavoratori possono verificare lo stato di ogni domanda inviata dal datore di lavoro dall’inizio della pandemia con richiesta di pagamento diretto. Nel caso questa sia stata accolta, nella stessa sezione saranno disponibili anche i dettagli sul pagamento.

Come verificare stato avanzamento domanda CIG

La consultazione delle domande CIG Covid con pagamento diretto è consentita ai lavoratori dipendenti del settore privato (non agricolo) e ai patronati. Al servizio CIP si può accessibile sia dal portale INPS sia dall’App INPS Mobile, previa autenticazione con Codice Fiscale e credenziali (SPID, Carta di identità elettronica 3.0 o CNS o PIN INPS).

Una volta effettuato il log in, l’utente verrà rimandato ad una pagina sarà richiesto l’inserimento del proprio codice fiscale. A questo punto sarà possibile verificare le domande di CIG, CIGD (cassa in deroga) o di assegno ordinario dei fondi di solidarietà inviate dal tuo datore di lavoro, selezionando nel Menu in alto “Integrazioni salariali”.

Cassa integrazione, come verificare stato pagamento INPS

L’accesso al servizio CIP di INPS, permette di verificare anche lo stato di pagamento della cassa integrazione.

Una volta effettuata la ricerca come sopra indicato, specificando il periodo, al lavoratore apparirà un prospetto con tutte le informazioni inerenti lo stato delle domande. Nel caso in cui siano presenti informazioni di dettaglio sui pagamenti, accanto alla colonna, ci sarà il segno ‘+’ per visualizzarle.

Se non è presente il simbolo ‘+’ vuol dire che non sono ancora disponibili informazioni di dettaglio sui pagamenti, perché la domanda è in lavorazione.

Verifica domanda CIG: cosa fare in caso di errori

Le informazioni disponibili, che possono essere esportate in formato pdf ed excel, non hanno valore certificativo. Le stesse, inoltre, potrebbero non coincidere con quelle presenti in Estratto Conto, in quanto l’inserimento della contribuzione in Estratto avviene solo a seguito di controlli da parte dell’Istituto.

Qualora il contribuente dovesse riscontrare incongruenze nelle informazioni in possesso dell’INPS, lo stesso ha la possibilità di segnalare l’errore tramite il canale “INPS Risponde”, accessibile nella sezione “MyINPS” presente sul sito web.