A partire dal 13 gennaio 2021 i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, fruibili nell’area riservata, sono disponibili anche agli utenti persone fisiche la cui identità digitale è autenticata tramite la propria carta di identità elettronica (CIE).

A comunicarlo è la stessa Agenzia delle entrate, con il provvedimento del direttore Ernesto Maria Ruffini n. 8160/2021 del 12 gennaio 2020.

Carta di identità elettronica (CIE)

La Carta di Identità Elettronica (CIE) è un documento di identificazione emesso dal Ministero dell’Interno. Essa coniuga in un unico strumento elementi di sicurezza fisici e digitali che assicurano il massimo livello di garanzia e accuratezza nei processi di accertamento dell’identità delle persone.

La Carta di identità elettronica permette al cittadino l’autenticazione con i massimi livelli di sicurezza nei servizi online degli enti che ne consentono l’utilizzo, Pubbliche Amministrazioni e soggetti privati.

Accesso ai servizi online dell’Agenzia delle entrate

Come già detto in apertura, a partire dal 13 gennaio 2021 per accedere ai servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, è possibile autenticarsi tramite la propria carta di identità elettronica (CIE).

Con il provvedimento sopra citato, il Direttore dell’agenzia delle entrate fornisce anche i seguenti chiarimenti:

  1. L’accesso tramite Cie può essere effettuato anche dall’intermediario che opera sui servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, in nome e per conto di un altro soggetto giuridico, una volta all’area riservata tramite CIE, può scegliere di operare per quest’ultimo;
  2. L’utilizzo dei servizi per i quali è necessario possedere specifici requisiti, sarà consentito con l’autenticazione tramite CIE solo agli utenti già registrati e che abbiano preventivamente ottenuto la specifica abilitazione (Entratel/Sister).

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