Il canone rai speciale per l’anno 2022 rimarrà invariato. È quanto stato previsto con il decreto del ministero dello Sviluppo Economico dello scorso 27 dicembre 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 2022. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Canone Rai speciale, cos’è e chi deve pagarlo

Il canone rai speciale riguarda solamente coloro che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto.

Nessuna variazione per il 2022

Come già detto in apertura, per l’anno 2022 i canoni di abbonamento speciale per la detenzione fuori dall’ambito familiare di apparecchi radioriceventi o televisivi e, in particolare, i canoni dovuti per la detenzione di apparecchi radiofonici o televisivi nei cinema, teatri e in locali a questi assimilabili, rimangono fissati nella misura di cui alle tabelle 3 e 4 allegate al decreto ministeriale 29 dicembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 30 del 6 febbraio 2015.
L’entità del canone varia, in proporzione alla attività svolta, tra i 203,70 euro e i 6.789,40 euro. L’importo del canone speciale per la radio, invece, è pari a 29,94 euro.
Oltre a questo, ricordiamo che, a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria del coronavirus e delle relative restrizioni imposte nel nostro paese, il Consiglio di Amministrazione Rai ha deciso di prorogare il termine per il pagamento del canone speciale dal 31 gennaio 2022 al 31 marzo 2022.

 

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