L’obiettivo del governo con il canone Rai in bolletta era quello di incassare 300-400 milioni per il primo anno. Con la nuova riscossione dell’abbonamento Tv, però , nelle casse pubbliche sono fino ad ora arrivati 97milioni di euro.

A rendere noto il dato è il ministro dell’Economia Enrico Zanetti che ha affermato “Si tratta tuttavia  di un dato parziale, considerato che con l’avvio del nuovo sistema di riscossione del canone tv le imprese elettriche tendenzialmente hanno emesso la prima fattura contenente il canone nella seconda metà di luglio, con scadenza di pagamento ad agosto e conseguente riversamento all’Erario da effettuarsi entro il 20 settembre”.

L’obiettivo del governo, al momento, sembra difficilmente raggiungibile anche se Zanetti sottolinea che “Per avere contezzacomplessiva dei risultati occorre attendere il 30 settembre, data entro la quale le imprese elettriche sono tenute a inviare all’Agenzia delle entrate i dati analitici delle operazioni di addebito e delle relative riscossioni registrate nei mesi di luglio e agosto”.

Tasso di morosità, a quanto ammonta?

Zanetti ha reso noti anche i risultati di una ricerca condotta da Enel riguardo la morosità per il canone Rai “il mancato pagamento delle bollette Enel di luglio si aggira intorno al 10%, comprensivo della morosità fisiologica e di quella stagionale (periodo estivo)”.

Morosi anche i clienti di Sorgenia che ha rilevato che a 20 giorni dalla scadenza delle bollette il 26% delle persone ha deciso di non pagare il canone.