Dopo la disposizione da parte della Legge di Stabilità riguardo alla nuova modalità di riscossione e pagamento del canone Rai in bolletta, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto i codici tributo necessari alle aziende elettriche per la gestione delle relative somme tramite modello F24 così come predisposto dalla risoluzione numero 50/E dello scorso 24 giugno dell’Agenzia.

I codici tributo in questione saranno operativi a partire dal prossimo primo agosto.

Codici tributo canone Rai

Per riversare quanto riscosso a titolo di canone Rai nelle bollette dell’energia elettrica le aziende dovranno utilizzare il codice tributo 3409.

Il versamento deve essere indicato nella sezione Erario del modello F24 ed in corrispondenza delle somme esposte nella colonna “importi a debito versati” andranno riportati anche l’anno di riferimento cui si riferisce l’incasso del canone e nella “rateazione/regione/provincia/mese di rif.” Il mese cui si riferisce l’incasso. Con lo stesso codice tributo le aziende potranno, inoltre, recuperare eventuali somme versate in eccesso rispetto a quelle del canone Rai riscosso esponendo nella colonna importi a credito compensati il totale delle somme da recuperare  indicando il mese e l’anno cui si riferisce il versamento precedente.

Con il codice tributo 3410 le imprese elettriche potranno recuperare in compensazione le somme rimborsate ai clienti a titolo di canone Rai.