Chi ha compito 75 anni entro il 31 gennaio 2023 può chiedere esenzione canone RAI per l’intero anno. La richiesta è da farsi all’Agenzia delle Entrate entro il 30 aprile di questo stesso anno, utilizzando l’apposito modello.

A questo proposito ci giunge in redazione il seguente quesito da parte di un nostro lettore.

Salve, sono una persona un po’ anzianotta. Il 15 gennaio 2023 ho compito 75 anni. Volevo chiedere se possono ottenere l’esenzione canone RAI per la TV che abbiamo in casa. C’è però un particolare, ossia che il contratto dell’utenza elettrica, dove è addebitato il canone, è intestato a mia moglie che di anni ne ha ancora 70.

Preciso anche che in casa viviamo solo io e lei. I nostri figli sono tutti sposati.

I requisiti per l’esenzione canone RAI over 75

L’esenzione canone Rai over 75 spetta quando sono verificate una serie di condizioni. Si può avere esenzione dalla tassa, nonostante in casa sia presente il televisore, quando sono soddisfatti tutti i seguenti requisiti:

  • aver compiuto 75 anni di età entro il termine per il pagamento del canone TV (attualmente il 31 gennaio e 31 luglio di ogni anno)
  • non convivere con altri soggetti, diversi dal coniuge, o dal soggetto unito civilmente, titolari di un reddito proprio, fatta eccezione per collaboratori domestici, colf e badanti
  • possedere un reddito annuo che, insieme a quello del proprio coniuge (o del soggetto unito civilmente) non sia superiore a 8.000 euro
  • avere la TV solo nella casa dove si abita. Non c’è esonero, quindi, laddove ad esempio c’è televisore anche in una seconda casa.

Come e quando inviare il modello per l’esenzione

L’esenzione canone RAI over 75 non è automatica. Per averla occorre presentare all’Agenzia Entrate l’apposito modello.

Con riferimento all’anno 2023:

  • per chi ha compiuto 75 anni entro il 31 gennaio 2023, il modello deve essere presentato entro il entro il 30 aprile 2023 che però slitta al 2 maggio (il giorno 30 è domenica e il giorno 1° maggio è festivo. Questi avranno l’esenzione per l’intero anno
  • per coloro che compiono 75 anni dopo il 31 gennaio ed entro il 31 luglio 2023, l’invio del modello deve essere fatto entro il 31 luglio 2023. In questo caso l’esenzione è solo per il secondo semestre.

La presentazione può essere fatta con una delle seguenti modalità alternative

  • consegna a mano presso qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate
  • tramite PEC, all’indirizzo [email protected] (occorre firmare digitalmente)
  • a mezzo del servizio postale in plico raccomandato, senza busta, al seguente indirizzo: AGENZIA DELLE ENTRATE – DIREZIONE PROVINCIALE 1 DI TORINO – UFFICIO CANONE TV – Casella postale 22 – 10121 TORINO.

Chi ha già fatto richiesta negli anni precedenti non deve ripresentare la domanda.

Deve, invece, solo comunicare eventuali variazioni.

Esenzione canone RAI over 75: quando l’utenza è intestata ad altri

Per chi non ha esenzione canone RAI, ricordiamo che la tassa è riscossa dallo Stato mediate addebito diretto nella fattura dell’utenza elettrica. Infatti, dal 2016 vale a presunzione che chi è intestatario di utenza elettrica domestica residenziale si presume possessore di TV. Ed essendo il possesso del televisore il presupposto del canone, allora scatta l’obbligo di pagare il tributo.

Il caso esposto dal lettore vede la moglie (che ha meno di 75 anni) intestataria dell’utenza, mentre è il lettore stesso ad avere 75 anni.

Nelle FAQ dedicate al canone RAI, si legge che l’esenzione spetta quando

il richiedente o un altro componente della sua famiglia anagrafica è in possesso dei requisiti di esenzione relativi ai cittadini che hanno compiuto il 75° anno di età…”.

Pertanto, anche se il contratto di energia elettrica è intestato a chi non ha 75 anni, per avere l’esenzione è sufficiente che in casa ci sia un 75enne e che siano rispettati tutti gli altri requisiti previsti, tra cui quello reddituale.

Nel caso del lettore la richiesta dovrebbe fare la moglie, indicando al punto b) Sezione I del modello anche il codice fiscale del marito.