Come viene gestito il pagamento del canone RAI 2016 quando si compra una TV nuova? Il cliente deve compiere qualche adempimento oppure l’aggiornamento della banca dati avviene in automatico? Ecco le regole e che cosa è opportuno sapere per tutelarsi dal rischio di condotte non autorizzate.

Canone Rai 2016: attenzione ai tranelli dell’Agenzia delle Entrate

Acquisto tv e privacy: i diritti del cliente

A ben vedere la raccolta e la trasmissione dei dati degli utenti che acquistano nuovi televisori direttamente all’azienda Rai contrasta con la tutela della privacy e, in particolare, con i principi di cui alla legge n.

675/1996. Se ne deduce che la Rai non può fare pressioni sui negozi di tecnologia per il procacciamento dei dati personali di chi appunto compra la Tv. Per rendere noto questo limite ai contribuenti, il Garante della Privacy e i rivenditori di apparecchi audio visivi hanno stilato e pubblicato un documento web dal titolo “Accordi tra Rai e rivenditori di apparecchi televisivi”.

Si tratta di una questione di vecchia data che però è riemersa con maggiore urgenza a seguito della riforma del canone rai 2016. Di recente è intervenuta sull’argomento anche una sentenza della Corte di Cassazione (n. 11140/2016) che ha stabilito che il registro di carico e scarico di apparecchi e materiali radioelettrici ( Dl 357/1994) e il sistema di raccolta avviato mediante i rivenditori siano in aperto conflitto con la normativa a tutela della privacy.