Zoccoli: sono sicuramente due le categorie di persone che odiano questo tipo di calzatura, i fashion addicted e i condomini. L’abitudine di camminare con gli zoccoli dentro casa, così come con i tacchi e soprattutto negli orari dediti al riposo, è motivo di molte liti condominiali che finiscono anche in tribunale.

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Ebbene da questo punto di vista è bene sapere che anche nel caso in cui la persona viene assolta, ex articolo 659 del codice penale, resta aperta la strada del risarcimento civile.

In questo senso si è espressa la Corte di Cassazione nella sentenza 38973/2017: i giudici avevano dichiarato la donna responsabile per i rumori con gli zoccoli e altri schiamazzi solo ai fini delle statuizione civili.

L’assoluzione in sede penale non è bastata, però, a fare accogliere il ricorso contro il risarcimento danni. In questi casi, infatti, per ottimizzare tempi e snellire la procedura, il giudice penale diventa competente anche per le decisioni in ambito civile. Gli Ermellini hanno quindi confermato il diritto al risarcimento dei condomini se la vicina di casa è troppo rumorosa. Nel caso di specie, in conclusione, la donna è stata tenuta a risarcire i danni per i rumori molesti.

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