Con un comunicato stampa di ieri, 23 maggio 2022, Infratel Italia ha reso noto che è stata prevista una riallocazione dei fondi sulle tre diverse fasce del “bonus internet alle aziende”.

Tale riallocazione è stata decisa con il provvedimento di modifica del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 23 dicembre 2021. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus Internet alle imprese, cos’è e a chi spetta

Il bonus internet di fase 2 alle imprese, sostanzialmente, consiste in un voucher fino a 2.500 euro per garantire alle imprese un incremento della velocità di connessione da 30 Mbit/s a oltre 1Gbit/s.

I voucher non sono riconosciuti in caso di cambio operatore fra servizi aventi prestazioni analoghe o di passaggi di intestazione del contratto nella medesima sede di impresa.

L’entità del bonus internet varia in base alle tre distinte fasce che dipendono da alcuni fattori:

  • fascia A, pari a 300 euro, per il passaggio a connessioni con velocità massima in download (V) tra 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1), 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s (voucher A2);
  • fascia B, pari a 500 euro, riconosciuto in caso di passaggio ad una connettività con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s;
  • fascia C, pari a 2.000 euro, in caso di passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1Gbit/s.

In tutti e tre i casi, il valore del bonus internet potrà essere aumentato di ulteriori 500 euro nel caso di passaggio a connessioni a 1 Gbit/s.

I richiedenti dovranno presentare l’apposita domanda presso qualsiasi canale di vendita reso disponibile dagli operatori accreditati, corredata da tutta la documentazione necessaria.

Le risorse saranno riallocate

Come già detto in apertura, Infratel Italia ha appena comunicato che è stata deliberata una riallocazione dei fondi. In particolare, ai voucher di tipologia C sono stati destinati un totale di 147.377.

396 euro; il motivo è che le risorse per tali tipi di voucher, con caratteristiche più performanti, risultavano già esaurite in diverse regioni”.

Al finanziamento dei voucher di fascia A e ai voucher di fascia C viene così destinato il 25% delle risorse stanziate.

Con lo stesso comunicato, inoltre, è stata ampliata anche la platea dei beneficiari del bonus internet imprese. Adesso, i voucher sono ammessi anche per i professionisti.