Il 2019 è appena iniziato: il mese di gennaio si preannuncia già “caldo” per quanto riguarda gli scioperi in calendario. Nei prossimi giorni infatti sono in programma alcune mobilitazioni a carattere nazionale che paralizzeranno, a momenti alterni, il settore dei trasporti, della sanità e della scuola. Vediamo più nel dettaglio date e modalità degli scioperi gennaio 2019.

Sciopero dei medici: camici bianchi incrociano le braccia per due giorni a gennaio 2019

Le organizzazioni sindacali della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria del Sistema sanitario nazionale giudicano infatti “deludente la manovra economica approvata alla Camera e chiedono sostanziali modifiche al Senato in nome della sanità pubblica e del lavoro dei suoi professionisti”.

Sciopero treni e trasporti gennaio 2019: ecco le date a rischio per chi usa i mezzi pubblici

Al momento sono già 6 gli scioperi annunciati dal personale Trenitalia. Le regioni coinvolte sono: Liguria, Sicilia, Toscana, Piemonte, Valle d’Aosta, Calabria ed Emilia Romagna.

Il primo sciopero dei treni è previsto il prossimo 8 gennaio ed è indetto dal personale della società Trenitalia in riferimento alla sezione equipaggi e distribuzione DPLH della regione Liguria per 60 minuti, dalle 5 alle 6 del mattino.

Il sindacato OSR ORSA parteciperà anche al secondo sciopero del settore ferroviario del 2019, che si terrà tra il 10 e 11 gennaio in Sicilia, a partire dalle 3 di notte del giorno 10. I dipendenti incroceranno le braccia per 23 ore, quindi fino alle 2 di notte dell’11 gennaio.

In Toscana lo sciopero dei treni è in calendario per il 19 e 20 gennaio 2019; Nei giorni 20 e 21 gennaio la protesta coinvolgerà Piemonte e Valle D’Aosta.

Tra il 24 e il 25 gennaio prossimi, sciopero di 24 ore dei treni in Calabria.

Chiude questa prima ondata di scioperi dei treni a gennaio Bologna, con la protesta del 25 gennaio.

Sciopero Scuola gennaio 2019: vacanze di Natale prolungate?

Due le date anche per lo sciopero del settore scuola. Lezioni a rischio il 7 e l’8 gennaio 2019.

La nota del Miur però richiedeva al personale ATA di comunicare la partecipazione allo sciopero scuola prima delle vacanze di Natale.