L’Inps ha fatto partire l’operazione buste arancioni 2016 con le informazioni base per il calcolo della pensione futura. Boeri, nel sottolineare l’importanza di questa operazione soprattutto per i giovani, non ha nascosto che la spedizione non è stata esente da ostacoli soprattutto a causa dell’opposizione della classe politica. Perché il governo dovrebbe temere le buste arancioni e il loro contenuto?

Busta arancione Inps: brutte sorprese al suo interno?

Secondo il Presidente dell’Inps il timore è che le previsioni contenute nelle buste arancioni possano pesare sul piano elettorale: “toccare con mano” l’importo dell’assegno mensile potrebbe far riflettere i giovani sulle politiche adottate in tema previdenziale.

Le buste arancioni del resto, negli intenti dell’Inps, servono proprio a diffondere una consapevolezza finanziaria che in Italia è carente, soprattutto tra i più giovani.

La buona notizia nella lotta al precariato (anche in un’ottica di costanza nel versamento dei contributi) però è che lo scorso anno i contratti a tempo indeterminato sono aumentati di 911 mila unità rispetto all’anno precedente.

Certamente in questo trend hanno inciso in modo importante le agevolazioni per le nuove assunzioni e le stabilizzazioni