Anche il bonus verde che attualmente prevede una detrazione del 36%, potrebbe essere inglobato nel maxi bonus 110%. Questa, almeno, è la speranza di Finco (Federazione industrie, prodotti, impianti, servizi e opere specialistiche per le costruzioni) che ha inoltrato una lettera per ottenere un emendamento che allarghi le maglie del potenziamento di eco e sisma bonus. 

La richiesta di portare anche il bonus verde dal 36% al 110% parte da due ordini di considerazioni:

  • rendere la detrazione più allettante e l’iter più snello servirebbe a dare spinta alle domande;
  • creare nuovi spazi verdi privati servirebbe a contrastare il rischio di contagi Coronavirus dovuti ad assembramenti.

Quindi le richieste per il bonus verde sono sostanzialmente due:

  • portare la detrazione dal 36 al 110% (prevedendo un tetto di spesa di 30 mila euro per ogni unità immobiliare);
  • concedere anche per il bonus verde lo sconto in fattura con cessione del credito non solo ai fornitori, ma anche alle banche.

Termoriscaldamento con incentivo al 110%: la richiesta per rilanciare le aree montane

Tra le richieste di Finco c’è anche quella di inserire l’allaccio a reti di teleriscaldamento efficienti.

Secondo la Federazione questo rappresenterebbe una misura importante per promuovere le fonti rinnovabili abbinate al teleriscaldamento e il recupero di calore dei processi industriali e rilanciare le aree rurali e di montagna.

Da ultimo una nota per riuscire a coinvolgere il maggior numero di condomini: Finco ha proposto inoltre di rendere detraibili le spese per il compenso dell’amministratore legate alle attività che mirano alla riqualificazione integrale dell’edificio.